Particolarmente intensa la giornata di giovedì 8 gennaio per i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno condotto serrati controlli i soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, nonché una mirata azione di contrasto allo spaccio di droga.
In tale ambito, nella mattinata veniva arrestato Idotta Antonino, 49/enne messinese, il quale, al momento del controllo non si trovava presso la sua abitazione sita nel rione di Santa Lucia S. Contesse, ove si trovava ristretto in regime di detenzione domiciliare. L’Idotta, notato dai militari subito dopo il controllo nei pressi della sua dimora, è stato bloccato e tratto in arresto. Su disposizione dell’A.G. è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.
Nel primo pomeriggio poi è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, Lo Vecchio Antonino, messinese del 1979 con vicende giudiziarie per reati contro il patrimonio. Costui, controllato dai militari in Via Giovanni di Giovanni nel Villaggio Aldisio, veniva trovato in possesso di circa tre grammi di marijuana e 240 euro in contanti. La successiva perquisizione domiciliare, condotta presso la sua abitazione, consentiva di rinvenire altri 33 grammi circa di marijuana suddivisa in 4 involucri, nonché 115 euro in contanti e un bilancino di precisione. Pertanto il Lo Vecchio, veniva tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio e posto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata odierna.
Infine, 4 giovani sono stati segnalati per possesso di stupefacenti per uso personale. 3 di costoro, infatti, controllati in Via Olimpia a bordo di una vettura, sono stati trovati in possesso di poco più di un grammo di marijuana. Il quarto, invece, controllato in Via Garibaldi, veniva trovato in possesso di 1,85 grammi di marijuana, nonché di un coltello a serramanico dalla lunghezza complessiva di 16 cm, di cui 7 di lama. Per quest’ultimo è scattata la denuncia per detenzione abusiva di arma da taglio.
Quello del contrasto al consumo personale di stupefacenti è un’attività particolarmente sentita dai militari del Nucleo Radiomobile, tanto che nel corso del 2014 sono stati segnalati alla Prefettura di Messina 227 soggetti, in gran parte giovani.