Si è tenuto ieri, mercoledì 13, presso l’assessorato Ambiente e Nuovi Stili di Vita, un incontro per fare il punto della situazione sull’attuazione dell’ordinanza sindacale che ha limitato gli orari di apertura e chiusura delle sale gioco ed il funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro al fine di contrastare il gioco d’azzardo e la ludopatia. Nel corso della riunione, cui hanno partecipato rappresentanti della Questura, della Polizia municipale e del dipartimento Commercio, è stato evidenziato che nei due mesi di vigenza nel complesso l’ordinanza sindacale è stata osservata e non si sono registrate violazioni, anche se verranno accertati meglio alcuni casi recentemente segnalati. L’assessore all’Ambiente e Nuovi Stili di Vita, Daniele Ialacqua, ha aggiornato i presenti sulle novità emerse in questi due mesi (tre ricorsi al TARS contro l’ordinanza sindacale, l’approvazione della delibera consiliare sul nuovo regolamento antimafia, i previsti interventi del governo nazionale) ed ha evidenziato la necessità che la regione Sicilia si doti di una propria legge sul gioco d’azzardo; in tal senso solleciterà nei prossimi giorni il governo regionale. Sono emerse infine la necessità di proseguire i controlli, soprattutto in questo periodo natalizio, e la possibilità di modificare alcuni punti dell’ordinanza, tenendo conto della diversa disciplina e dei differenziati controlli a cui sono soggetti sale da gioco, bar e tabacchini.