Nel mese di febbraio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, il Reparto dell’Arma che, nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio cittadino, insieme alle altre Forze dell’Ordine, assicura il servizio di prevenzione e di pronto intervento nelle 24 ore, nel corso delle attività di pattugliamento, hanno controllato 1.285 persone e 1.004 veicoli.

Nel secondo mese dell’anno, i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato una persona per resistenza a pubblico ufficiale, bloccata nel corso di un intervento per lite in famiglia, denunciandone nove, a vario titolo, per “porto e detenzione abusiva di armi”, “spaccio di sostanze stupefacenti”, “atti osceni in luogo pubblico” ed “evasione dagli arresti domiciliari”.

Nell’ambito dell’attività antidroga, 23 persone, controllate in strada, sono state segnalate alla Prefettura quali assuntrici di sostanze stupefacenti, con il contestuale sequestro di numerose dosi, tra marijuana, hashish, cocaina e crack. Nel caso in cui gli stessi conducenti dei veicoli sono stati trovati in possesso della droga, i Carabinieri li hanno denunciati perché rifiutatisi di sottoporsi alle analisi per accertare l’uso degli stupefacenti alla guida, reato grave che comporta un potenziale serio pericolo per i pedoni e gli automobilisti.

In relazione agli altri illeciti inerenti alla circolazione stradale, sono state elevate complessivamente 86 contravvenzioni che hanno principalmente riguardato il transito con semaforo rosso, la guida senza patente e con assicurazione scaduta, la velocità non commisurata alle condizioni della strada, inottemperanza all’alt intimato dalle Forze dell’Ordine e il mancato uso del casco, anche queste condotte che pregiudicano l’incolumità delle persone.

I servizi di pattugliamento sono stati svolti su tutto il territorio cittadino, con attenzione ai luoghi maggiormente frequentati dalla popolazione messinese, oltre alle zone periferiche. In particolare, all’esito di due distinti controlli di polizia, a Piazza Cairoli, un giovane, che si aggirava in modo sospetto, è stato bloccato e trovato in possesso di un coltello illegalmente detenuto e di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, tenuta nella sua autovettura parcheggiata nelle vicinanze, mentre, nel corso del pattugliamento a Villa Dante, un ragazzo è stato controllato con una dose di crack, motivo per cui è stato segnalato alla Prefettura di Messina.

Questi dati sono solo parte del frutto del servizio delle pattuglie Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che svolgono l’attività di vigilanza, ininterrotta, su autovetture veloci o motociclette coordinate dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale.