Un facoltoso messinese ha rischiato di morire annegato la notte scorsa nello specchio d’acqua antistante Maregrosso. L’uomo, mentre era appartato in auto con una prostituta, è stato rapinato da uno sconosciuto che lo ha picchiato. La vittima si è lanciata in mare ed è stata ripescata dai Carabinieri quando era allo stremo delle forze.
E’ stato salvato da due carabinieri che si sono tuffati in mare per ripescarlo. In piena notte, a Maregrosso, è stato rapinato e picchiato e poi non ha esitato a lanciarsi in mare per evitare il peggio.
L’uomo, un ricco messinese, è ora ricoverato all’ospedale Piemonte. Non corre alcun pericolo e già stamattina i Carabinieri lo hanno sentito. Gli investigatori cercando indizi utili per poter risalire al rapinatore e ad eventuali complici.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 2. Il facoltoso messinese ha raggiunto Maregrosso alla ricerca di una prostituta. La sua scelta è caduta su una ragazza rumena che ha fatto salire in auto. Ma quando i due si sono appartati nei pressi dell’ex campo Rom di San Raineri, dall’oscurità è spuntato un uomo che gli ha puntato contro una pistola. Lo ha costretto a spogliarsi ed a consegnargli il portafogli con il denaro e poi lo ha picchiato. Il messinese con una mossa fulminea è fuggito e si è lanciato a mare ma presto ha cominciato ad annaspare. è riuscito a fuggire e si è lanciato in mare. Qualcuno lo ha notato ed ha telefonato al 112. Poco dopo sul posto è giunta una Gazzella dei Carabinieri. I Militari risono lanciati in mare e lo hanno salvato quando ormai era allo stremo delle forze. L’uomo è stato portato a riva e poi in ambulanza trasferito all’ospedale Piemonte. L’indagine, affidata ai Carabinieri, è coordinata dal sostituto procuratore Antonio Carchietti. Non è escluso che la prostituta rumena ed il rapinatore fossero complici ed abbiamo studiato un piano per attirare in trappola il cliente.