adslIl 27 novembre nella seduta del Consiglio Comunale è stata affrontata la discussione sulla problematica inerente il mancato servizio di ADSL nel territorio di Guardavalle Centro. Il Vice Sindaco Giuseppe Ussia ha evidenziato come l’Amministrazione Comunale si sia adoperata per ottenere per i cittadini di Guardavalle Centro l’accesso veloce Internet per il tramite di Telecom Italia e come si sia prodigato per risolvere il problema mediante una linea Wireless con una Società telefonica privata. Lo stesso ha altresì precisato che la Telecom Italia e la Società Wind non sono disponibili a concedere flussi per il territorio di Guardavalle Centro e, la Società Telecom Italia non intende dotare la locale centrale delle attrezzature necessarie per commercializzare la linea veloce ADSL nel territorio di Guardavalle Centro.

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Estratto del documento originale:

ADSL IN GUARDAVALLE CENTRO

La fornitura di un collegamento ADSL in Guardavalle Centro è uno dei molteplici problemi di cui si è dovuta occupare questa Amministrazione comunale.

Cronistoria

Tutto è cominciato con una petizione spontanea, mediante una raccolta di firme, presentata al Comune di Guardavalle in data 20 Novembre 2007.

Un elenco di 125 firmatari volontari che chiedevano l’attivazione del servizio ADSL.

Il Comune di Guardavalle si interessava da subito con Telecom Italia e mediante contatti informali, si intuiva che l’Azienda non aveva nessun interesse ad attivare il servizio.

Qualche mese successivo, 20.06.2008, l’Amministrazione Comunale stipulava un accordo con la System House srl di Reggio Calabria per eseguire i lavori di installazione di apparecchiature necessarie per usufruire della fornitura del servizio Internet a Banda Larga presso i locali Comunali denominato <Wireless>.

Questo è stato possibile perché il flusso esistente nel Comune di Guardavalle, in particolare nella centrale telefonica di proprietà Telecomitalia, consentiva l’attivazione di questo tipo di servizio solo per i locali comunali.

La stessa Società comunicava che aveva avuto positivo riscontro da parte di TelecomItalia al fine di ottenere il flusso necessario per fornire il servizio a quanti lo avrebbero richiesto.

Questo era, tra l’altro, il motivo essenziale per la quale, la Società System House di Reggio Calabria ha inteso fornire l’apparato necessario, per garantire a tutti gli abitanti il servizio di Internet denominato Wireless.

Trascorso qualche tempo, in verità anche troppo, la stessa Società ci comunicava che Telecom Italia non intendeva più fornire a Guardavalle il flusso richiesto e necessario per poter proporre abbonamenti, per una connessione di tipo Internet con le stesse, e probabilmente superiori, prestazioni ADSL, e per poter rientrare nei costi già dissipati.

La stessa Società System House S.r.l. di Reggio Calabria ha intrapreso una vertenza legale per la mancata concessione del concordato flusso.

L’Amministrazione Comunale di Guardavalle, intuendo i problemi, chiedeva chiarimenti alla Telecom Italia e, in data 18 novembre 2008 ci concedeva una risposta, ad oggi l’unica, con la quale ci spiegava che “il territorio del suo comune, presenta una redditività inferiore a quanto previsto dai parametri aziendali, e pertanto, al momento, tale centrale non può essere inserita nei programmi di sviluppo della banda larga di Telecom Italia”.

In data 12 Dicembre 2008, l’Amministrazione Comunale risponde alla nota Telecom rappresentando sostanziali motivazioni sulla infondatezza del loro dire, e dimostrando che Guardavalle Centro potenzialmente offre garanzie di convenienza oltre ogni logica.

A seguito di questa nostra nota, si contattava telefonicamente, il Dott. Paolo Di Bartolomei, Responsabile Pubblic Affairs Rapporti con le Istituzione Locali, nonché il Dirigente Dott. Fabio Ruggeri in Roma, i quali ci invitavano a pazientare ancora un po’ che (entrambi) si sarebbero adoperati perché il territorio rientrasse in una prossima futura programmazione.

In data 3 aprile 2009 perveniva al Comune una proposta di infrastruttura di una rete internet su tecnologia Wireless con la Società Valcom Calabria da parte del Sign. Cherubino Claudio e Audino Walter (responsabili di Guardavalle punto net).

Cerchiamo di spiegare (telefonicamente), anche perché attaccati a seguito di comunicato stampa del Giugno 2009 sul sito abbiamo cercato di spiegare i fatti e mettere a conoscenza i cittadini, che Guardavalle Centro è già fornito di apparato Wireless e che manca solo il flusso che può fornire o Telecom o Wind e, nessuno dei due vuole fornircele.

Praticamente spieghiamo che le botti c’è l’abbiamo già, però sono senza vino, sono vuote.

Ecco spiegato perché nonostante l’impegno profuso per fornire il flusso anche mediante ponte radio da Guardavalle Marina a Guardavalle Centro non è andato a buon fine.

Nonostante le spiegazioni cerchiamo lo stesso un contatto con la Società Valcom Calabria.

In data 29 giugno 2009 prendiamo accordi per il 02.07.2009. Giovedì Pomeriggio alle ore 16:00.

Purtroppo non siamo riusciti ad incontrarci, perché sembra, hanno sbagliato sede.

Siamo riusciti a prendere contatto di nuovo nel mese di settembre 2009, stiamo aspettando ancora che il Signor NICO, Responsabile Tecnico della Società, ci telefoni per fissare un appuntamento. Nel frattempo, ci abbiamo provato Noi, con scarsa fortuna. Chi vuole provare può ritirare il numero di telefono presso l’Ufficio di Segreteria.

In data 18 giugno 2009, non ricevendo notizie da parte di Telecom Italia si invia alla stessa una richiesta di risoluzione del problema, purtroppo, ad oggi, senza risposta e senza esito.

Continuiamo ad interessare ed ad investire del problema in data 16 e 23 novembre ultimo scorsi, oltre che la Telecom Italia la Prefettura, la locale Caserma dei Carabinieri, il Ministero dello sviluppo Economico e, proprio ieri, 26 Novembre 2009 ci è pervenuta da parte dello stesso Ministero, a firma del Direttore Generale Dott. Michele Borelli, l’assicurazione che provvederà ad acquisire dalla Telecom le necessarie informazioni allo scopo di risolvere il problema segnalato.

C’è da aggiungere che abbiamo altresì segnalato che il servizio ADSL viene garantito dalla Telecom Italia anche in località dove innegabilmente i costi sono stati e non potranno che essere molto superiori ai ricavi, quali i vicini comuni di Santa Caterina dello Jonio Superiore e nel Comune di Monasterace Superiore.

Nei Comuni di Centrache, Olivadi e via dicendo.

Da informazioni assunte in via confidenziale abbiamo ultimamente constatato che il Comune di Guardavalle è l’unico Comune della Provincia di Catanzaro a non avere una centrale idonea per l’ADSL.

Leggi o scarica  il documento originale DELIBERA C C MOZIONE ADSL1

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