locri municipioPronti ad essere sbloccati oltre 13 milioni di Euro per realizzare importanti opere in Città. In seguito ad un recente confronto del Sindaco della Città con l’On. Nino De Gaetano, che ha manifestato la disponibilità della Regione Calabria a recepire modifiche al protocollo d’intesa per la realizzazione di un Polo scolastico nel Comune di Locri, stipulato in precedenza tra Regione, Provincia e Comune di Locri, su iniziativa della Regione Calabria nata a seguito dell’omicidio del Vice Presidente del Consiglio Regionale, On. Franco Fortugno, derivante dalla Legge regionale 1/2006; e grazie alla disponibilità dimostrata al Comune di Locri dal Presidente della Provincia, dott. Giuseppe Raffa, nel farsi carico dell’iter amministrativo per accendere i mutui necessari per la realizzazione di alcune opere non ancora iniziate, la Giunta Comunale si è determinata nell’approvare un atto di indirizzo da sottoporre a successiva approvazione del Consiglio Comunale, e quindi conseguentemente alla Provincia di Reggio Calabria e alla Regione Calabria, inerente la rimodulazione di detto protocollo.

Nello specifico la rimodulazione prevede un riutilizzo delle risorse rimaste a disposizione che ammontano a € 13.400.000 su € 38.300.000, la cui differenza è già stata utilizzata.

Nel rimodulare le risorse, la Giunta Municipale le ha suddivise individuando i seguenti interventi da effettuare:

– Realizzazione della Città della Legalità, con la riqualificazione di servizi complementari a Palazzo Nieddu già destinato a Museo cittadino e Polo Bibliotecario in memoria dell’On. Franco Fortugno e sede del Forever – Forum per la Resistenza e la Verità, il recupero di immobili confiscati alla criminalità organizzata ed assegnati al Comune di Locri e l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza e servizi tecnologici;

– Realizzazione della Città dell’Istruzione, con la riqualificazione ed ampliamento dei plessi Ferraris, Maresca, De amicis quali sede delle Scuole elementari cittadine con annessi servizi;

– Realizzazione della Città dei Bambini, con la demolizione e successiva ricostruzione del plesso di Via Virgilio, con ampliamento necessario ad accogliere tutte le scuole materne pubbliche cittadine;

– Realizzazione della Città dello Sport, con la riqualificazione del Palazzetto dello Sport e dell’adiacente campo di calcio, nonché dello Stadio Comunale con la realizzazione del terreno in erba sintetica;

– Realizzazione della Città della Cultura e del Sociale, con il completamento ed adeguamento del Palazzo della Cultura, dell’Auditorium, del Teatro all’Aperto, ed, una volta dismesse, il recupero delle strutture scolastiche a fini sociali e culturali di Plesso Scarfò, Belvedere, Calvi/Santa Monica;

– Realizzazione della Città del Turismo, con la riqualificazione del Lungomare cittadino quale riferimento di sviluppo turistico finalizzato anche ad incrementare le opportunità occupazionali per i giovani della città, e redazione di un Piano Strategico di Sviluppo Territoriale Socilae, Culturale e Turistico.

– Completamento dell’immobile “Scannapieco” quale sede del Liceo Classico, con interventi di ristrutturazione ed ampliamento dei servizi e la definizione del cofinanziamento di euro 200 mila per il realizzando Centro di Aggregazione Giovanile adiacente la sede del Liceo Classico.

Soddisfazione da parte del Sindaco Calabrese, e dell’intera Giunta Comunale, per l’importante risultato ottenuto: «Un sentito ringraziamento all’Assessore De Gaetano e all’On. Seby Romeo, come rappresentanti regionali, e al Presidente Raffa per la sensibilità e attenzione dimostrata nei confronti della Città di Locri. Proprio grazie a tale sensibilità, Locri avrà la possibilità di utilizzare risorse finanziarie fondamentali per riqualificare strutture sportive e scolastiche dell’intero territorio cittadino, nonché quella di “ridisegnare” il lungomare, per il quale sono stati previsti 4.500.000 Euro. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di creare nuove strutture finalizzate allo sviluppo economico della Città offrendo opportunità lavorative a tanti giovani.»

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