Locri, prosegue l’azione di risanamento per le casse comunali. Nuove azioni sono state programmate dal Comune di Locri riguardanti il contenimento della spesa pubblica, impegnandosi ulteriormente nel rientrare all’interno dei parametri del cosiddetto patto di stabilità, nonché in conformità e in attuazione del piano di riequilibrio in atto.
Il Comune, come richiesto agli Enti Locali dalle manovre finanziarie adottate dai governi succedutisi dal 2010 ad oggi, ha sempre rispettato l’obiettivo programmatico del patto di stabilità, anche se, rispetto agli esercizi 2012 e 2013, i saldi obiettivo per il patto di stabilità interno risultano peggiorati per il Comune.
La situazione risulta ancor più aggravata per la diminuzione dei trasferimenti correnti da parte dello Stato. Si deve tener conto del pesante indebitamento che grava sulle casse comunali del bilancio annuale corrente per il pagamento degli interessi e della rata di capitale.
Obiettivo principale del Comune, nell’ottica del rispetto del patto di stabilità e del piano di rientro, è quello della riduzione della spesa corrente.
Il processo di spending review programmato è in corso positivamente ed è previsto un risparmio per le casse comunali di quasi 1.000.000 euro.
La Giunta Comunale in data 13 maggio 2014 ha deliberato l’avvio di un’ulteriore azione di contenimento della spesa e di riduzione dello squilibrio strutturale di parte corrente, dopo il varo della metodologia di spending review varata nei mesi scorsi e ha approvato il piano di razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali, degli immobili ad uso abitativo e di servizio e delle autovetture di proprietà dell’Ente in ottemperanza dell’articolo 2 comma due della Legge finanziaria del 2008.
Grazie ad un lavoro di ricognizione e monitoraggio compiuto dall’Ufficio di segreteria Generale con la preziosa collaborazione del personale dell’ufficio AAGG, è stata fatta una dettagliata analisi di alcune spese correnti (toner, materiale di cancelleria, assicurazioni, carburante, locazioni di immobili) e sono stati redatti gli inventari fisici di alcuni beni (immobili e autovetture in particolare). Questo lavoro di ricognizione è stato indispensabile per individuare alcune misure di riduzione delle spese e programmarne la razionalizzazione per il futuro nonché per fare emergere alcuni sprechi della macchina amministrativa che immediatamente sono stati rimossi.
Soddisfatto del lavoro svolto si è detto il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese: «Voglio complimentarmi con l’ufficio che si è dedicato a questo minuzioso lavoro per l’impegno e la precisione con cui si è lavorato per l’ottima riuscita di questo piano, che sarà pubblicato sul portale dell’Ente. La modalità con cui è stato redatto questo piano è un’ulteriore dimostrazione di come l’Amministrazione sia predisposta a una gestione oculata. Mi auguro che questa volta la minoranza si accorga degli sforzi che stiamo compiendo sulla via del risanamento e della discontinuità rispetto alle gestioni pregresse e abbandonino le dichiarazioni di rito a cui puntualmente si abbandonano.
Inoltre voglio ringraziare il Segretario Generale, Dott. Domenico Libero Scuglia, per l’importante impegno messo a disposizione di questa Amministrazione, ma non solo. Il suo nuovo ed indiscutibile metodo di lavoro è fondamentale oggi all’interno della Pubblica Amministrazione, sempre più abituata e rassegnata ad inefficienza e disorganizzazione. I nuovi servizi introdotti dal Dott. Scuglia hanno invece portato ad una migliore qualità delle prestazioni ed una migliore efficienza dell’apparato burocratico locale, e divenendo in poco tempo, lo stesso Scuglia, punto di riferimento fondamentale per la nostra Amministrazione e per tutti i dipendenti.»
Di seguito le misure previste:
– Si è proceduto alla sostituzione del gestore dei servizi telefonici , oltre a una notevole diminuzione delle linee telefoniche mobili attive (50%).Da 52 utenze telefoniche mobili si è passati a 26.Sarà difficile diminuire ulteriormente il costo poiché il maggior costo è oggi per imposte e tasse.
– Tramite un’attenta gestione degli ordinativi, una scrupolosa attività degli uffici dell’economato e tramite una maggiore sobrietà nelle spese di rappresentanza si sono ottenuti diversi risparmi per stampati e cancelleria.
– Nuove modalità per l’invio cartaceo tramite procedure di postalizzazione automatica in uscita associato a un utilizzo sempre maggiore della PEC portano significativi risparmi di spesa all’ente.
– Questi risparmi vanno ad aggiungersi a quelli già in atto relativamente al servizio di raccolta rsu e spazzamento; alla riduzione dei costi di nolo autospurgo e dell’illuminazione pubblica.
Per quanto concerne ,invece, le locazioni è allo studio da parte degli uffici il ricorso ad un’operazione di leasing finanziario per la costruzione dei locali da destinare agli uffici giudiziari in modo da porre fine al pagamento dei canoni di locazione ma soprattutto per assicurare locali consoni agli uffici pubblici.
L’Assessore al Bilancio e Tributi, Raffaele SAINATO, impegnato da tempo ormai nel difficile compito dell’attuazione di misure volte al risparmio e contenimento dei costi, ha dichiarato: «Nonostante tutti i vincoli di bilancio sempre più stringenti stiamo agendo in tutti i settori con la diligenza del buon padre di famiglia sulla base della convinzione che quando le risorse sono scarse occorre tirare la cinghia. Nonostante le critiche immotivate che ci piovono addosso continueremo sulla strada intrapresa di apertura e innovazione del comune e nell’ azione che vede i bisogni e le esigenze dei cittadini al primo posto in attuazione di quei principi fondamentali di legalità, imparzialità e buon andamento riconosciuti dall’art. 97 della nostra Costituzione».