Messina – Il segretario cittadino dell’Idv Salvatore Mammola interviene sullo scontro tra il sindaco dimissionario e gli assessori dimissionari Udc: “Sembra di vedere il bue che dice cornuto all’asino”. Il segretario cittadino Giuseppe Grioli ed il coordinatore Gruppi Consiliari Felice Calabrò: “Le dimissioni dell’Udc serviranno a smascherare il sindaco”

 Con il capitolo “dimissioni a Palazzo Zanca” appena iniziato arrivano le prime reazioni sulla guerra degli ormai ex alleati.

 “Leggendo le dichiarazioni degli assessori dimissionari Udc ed il sindaco Buzzanca mi sembra di assistere allo scambio di battute tra un bue ed un asino- commenta sarcasticamente il segretario cittadino dell’Idv Salvatore Mammola- infatti sembra proprio che il bue dia del cornuto all’asino, ma a pagare siamo sempre e solo noi Cittadini. Non ci sono parole per definire la ‘strategia’ politica di questi ‘compari di merende’ che finora hanno tenuto ben saldo il loro sedere alla poltrona”.

Nelle ultime ore è stato un botta e risposta tra Buzzanca e i centristi che ha posto fine ad un matrimonio per la verità piuttosto burrascoso, che ha visto gli alleati guardarsi a vista per gran parte del tempo e spesso su barricate opposte. Era chiaro da tempo che la convivenza non poteva durare ma a rompere gli indugi è stato Buzzanca che, nel candidarsi all’Ars ha spiegato di volerlo fare “perché non ci sono più le condizioni di una maggioranza solida dopo che l’Udc è andato a sinistra con Crocetta”. La replica degli uomini di D’Alia e Naro non si è fatta attendere ed in meno di 24 ore hanno fatto la valigia invitando Buzzanca a restare sindaco fino a fine mandato, così come dice di volere.

 “Questa non é politica, ma mero opportunismo! Quante volte ho chiesto le dimissioni degli assessori Udc – continua il dipietrista Salvatore Mammola – affinché non si rendessero complici dell’inefficienza del Sindaco e di una classe politica che per anni ha massacrato Messina e quante volte ho chiesto al sindaco Buzzanca di dimettersi in tempo per evitare l’ennesimo commissariamento?”

 Non fa mancare il suo intervento anche il segretario provinciale Nino Alessi invitando il sindaco a restare saldo al suo posto: “ É vergognoso che per garantirsi una poltrona e l’entrata nelle loro tasche di migliaia di euro senza far nulla si calpestino i diritti di tutti i cittadini. Invece di obbligare la Città ad un commissario Buzzanca abbia gli attributi e la serietà di portare a termine il proprio mandato, altrimenti ha solo preso in giro gli elettori che hanno creduto in lui”.

 E sulle dimissioni degli assessori comunali dell’UDC interviene anche il Pd, attraverso il segretario cittadino Giuseppe Grioli ed il coordinatore Gruppi Consiliari Felice Calabrò.

 “Serviranno a smascherare definitivamente il Sindaco Buzzanca, neutralizzando l’alibi che lo stesso si era costruito negli ultimi giorni, ponendo la sua scelta di dimissioni come obbligata – a suo dire – dall’impossibilità di continuare ad amministrare senza la necessaria maggioranza. Il primo cittadino finalmente sarà costretto a gettare la maschera: se vuole continuare a governare può benissimo farlo, basta sostituire gli amministratori dimissionari; altrimenti dichiari con onestà che preferisce pensare, esclusivamente, al suo futuro politico”.

 “La scelta – continuano nella nota i due esponenti del partito democratico – è certamente legittima, peraltro dai sottoscritti auspicata ormai da diversi anni, però, in riferimento all’istituzione che lo stesso rappresenta, lascia in sospeso molte problematiche, non affrontate, o peggio create, dalla stessa amministrazione. Infatti, dopo aver portato il comune al disastro economico, aver posto in liquidazione le maggiori partecipate dell’ente, aver lasciato irrisolte molte vertenze (servizi sociali, lavoratori ex Feluca, lavoratori della manutenzione strade,) l’on. Buzzanca, ovviamente, preferirà abbandonare la nave che affonda, riversando sui successori le conseguenze nefaste della sua inadeguata azione politico amministrativa”.

 “Più che una scelta, le future ed ormai imminenti dimissioni del sindaco appaiono una vera e propria fuga, ritirata.In ordine alle dimissioni degli assessori UDC, che confermano il venir meno del cartello elettorale del 2008, potremmo solo dire MEGLIO TARDI CHE MAI”.

Foto: da sinistra: il segretario cittadino Grioli, il vice Hyerace ed il coordinatore Calabrò

 Tempostretto.it – Rosaria Brancato

Un pensiero su “L’Idv: “Udc e Buzzanca sembrano il bue e l’asino che litigano”. Il Pd: “Meglio tardi che mai””
  1. Sindaco Buzzanca sarebbe ora di abbandonare la nave. Messina sta affondando. Abbiamo molta fiducia……..

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