aou g. martinoQuali sono gli aspetti più importanti da tenere in considerazione nel praticare l’ anestesia su pazienti con patologie neuromuscolari? Quali gli accorgimenti e le metodiche più giuste da utilizzare? È per rispondere a questi e a molti altri interrogativi che è stato programmato per il 28 maggio – al palazzo dei congressi dell’AOU G. Martino – un corso di aggiornamento sulla “Gestione perioperatoria della miorisoluzione nel paziente con patologia neuromuscolare” .

Organizzato dal prof. Mondello,direttore della UOC di Anestesia e Nurorianimazione, e dal prof. Vita, direttore della UOC di Neurologia, questo appuntamento formativo si pone l’obiettivo di fornire nozioni e linee guida per adottare i comportamenti terapeutici più appropriati per riuscire ad assicurare standard di sicurezza elevati.

La miorisoluzione – paralisi muscolare del paziente necessaria per un intervento chirurgico, specie se in sede addominale – nel caso di soggetti già colpiti da una particolare debolezza muscolare di base, deve infatti tener conto di alcuni fattori particolari.

Sono tutti argomenti che saranno affrontati nel corso di una giornata pianificata nei dettagli per offrire ai partecipanti un’ampia e aggiornata panoramica sulle tecniche da utilizzare e sulle ultime novità emerse nel panorama scientifico.

Seguendo un percorso ideale che va dalla diagnosi al trattamento pre, intra e post operatorio, verranno analizzati gli aspetti fisiopatologici delle patologie neuromuscolari, ponendo in evidenza gli accorgimenti da utilizzare sul fronte dell’anestesia. Saranno, inoltre, definiti i caratteri salienti delle malattie neuromuscolari, dalle più comuni alle più rare, fornendo al tempo stesso alcune informazioni sui nuovi farmaci che è possibile adottare.

Tra i destinatari principali del corso vi sono neurologi, anestesisti – rianimatori, farmacisti e medici in formazione; a questi ultimi – provenienti dalle tre realtà universitarie siciliane – il compito di presentare alcuni studi e case report significativi..

 

 

 

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