Organizzata dall’ass. Aromi Letterari, col patrocinio del Comune di Messina Assessorato alla Cultura, si è svolta al PalaAntonello la presentazione del libro “Il suo nome era Aprile” della scrittrice messinese Elisa Barbaro.
L’autrice, reduce dal “Palafiori” di Sanremo essendo risultata finalista su 485 candidati del Concorso Casa Sanremo Writers 2015, ha avuto modo di evidenziare, accanto ad alcune spigolature del suo primo romanzo ambientato quasi integralmente in riva allo Stretto, il forte attaccamento ad una terra che pur tra innumerevoli criticità presenta delle peculiarità uniche, in un’esplosione di sapori e colori ancora intatti.
Grazie ai contributi dei giornalisti Gigi Cartagenova e Antonio Mazzeo l’incontro, partendo dai mille spunti offerti dal testo, ha consentito inoltre un sano seppur nostalgico tuffo nel passato, mentre la videoproiezione di alcuni scatti del fotografo Tanino Maricchiolo su suggestive location cittadine permetteva di soffermarsi su una Messina più intimista e meno intrisa dagli attuali aspetti di indifferenza e lassismo.
Il pubblico, inaspettatamente numeroso nonostante la presentazione di un’opera prima di un’esordiente scrittrice, ha partecipato con interventi e testimonianze, mostrando in particolare di apprezzare il reading di alcuni stralci a cura dell’attrice Lilly Giannetto.