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Sicilia. Prosegue sino a domenica 11, nei Chiostri del Palazzo Arcivescovile, la IX Mostra di Arte Presepiale, aperta al pubblico tutti i giorni con ingresso libero, dalle 16.30 alle 20. L’esposizione, curata dalla sede di Messina dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, in collaborazione con la Curia Arcivescovile, ed inserita nel programma di eventi della rassegna “Armonie dello spirito Avvento-Natale 2014” dell’Arcidiocesi, è realizzata con il contributo della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’allestimento dell’Ente Teatro di Messina e il patrocinio gratuito dell’Assessorato alla Cultura del Comune.

Sono circa 50 le opere, per la maggior parte inedite, realizzate dai soci dell’associazione e da altri presepisti italiani; un percorso guidato da iconografie che descrivono la storia del presepe, le origini e la sua evoluzione. Nel primo settore si trovano i presepi aperti (visibili a 360°), realizzati con diversi stili e materiali (orientale, napoletano, popolare…); nella seconda parte i diorami, caratterizzati da un’unica veduta, da sofisticati giochi di prospettiva e luce e da figure realizzate da affermati artisti quali gli spagnoli Josè Luis Mayo, Josè Joaquin Pèrez e Martì Castells, e gli italiani Alessandro Martinisi e Marco Guttilla; nel terzo settore le sculture accompagnano i visitatori alla fine del viaggio sul filo conduttore della natività. Tra le novità dell’edizione 2014-2015, lo spazio dedicato all’antica tradizione napoletana, con un grande presepe scenografico d’ambientazione caratteristica del ‘700: la Sacra Famiglia nel tempio pagano diroccato, la scena dell’annuncio degli angeli ai pastori e la taverna con i commensali.

Per il presepe napoletano sono state utilizzate figure alte 30 centimetri, realizzate dall’artista partenopeo Aniello Gaudino montando testa, braccia e gambe in terracotta su un manichino, poi vestito con il tipico abbigliamento del periodo. Quest’anno i visitatori della Mostra di Arte Presepiale possono ammirare anche i diorami di Guido Raccagni, uno dei più noti e apprezzati presepisti italiani, le cui opere sono arrivate a Messina grazie a un accordo con la sede A.I.A.P. di Cividino-Quintano di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo. Tra i temi dei diorami di Raccagni: la visita a Elisabetta, il sogno di Giuseppe, la Natività, l’adorazione dei pastori, la partenza per l’Egitto e la bottega di Nazaret. L’angolo del workshop mostra dal vivo le tecniche utilizzate dai presepisti per realizzare le loro opere e durante la manifestazione è possibile acquistare i biglietti per partecipare al sorteggio del presepio, che si terrà a fine rassegna.

Domenica 11, infatti, si svolgerà la cerimonia di chiusura della mostra, con il concerto di arpe e coro dell’Istituto Boer – Verona Trento, la consegna dei riconoscimenti agli espositori ed alle autorità presenti, e l’estrazione del biglietto vincente il presepe realizzato durante il corso di arte presepiale, curato ogni anno dai soci dell’AIAP Messina. È inoltre possibile concordare con gli organizzatori visite fuori orario di gruppi o scolaresche telefonando al numero 3495612109.

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