La Fuga in Egitto è una ritaglio dell’infanzia di Gesù e diventa una rappresentazione sacra, piena di momenti toccanti, realizzata con attori locali nelle vesti di San Giuseppe, Maria, Gesù Bambino e l’Angelo. Giuseppe, assieme alla Vergine e Gesù neonato, fugge in Egitto dopo aver appreso che re Erode il Grande intende far uccidere i bambini della zona.

Nel racconto del Vangelo re Erode il Grande timoroso che il bambino possa minacciare il suo trono, tenta di ucciderlo, ordinando la morte di tutti i bambini sotto i due anni. Ma un angelo appare in sogno a Giuseppe e lo avverte del pericolo, dicendogli di prendere madre e figlio e recarsi in Egitto, cosicché Gesù poté scampare alla strage degli innocenti.

Dopo la morte di Erode, l’angelo appare di nuovo in sogno a Giuseppe per dirgli che possono tornare nella loro terra: Giuseppe, però, viene a sapere che in Giudea regna il figlio di Erode, Erode Archelao, e temendo per il bambino invece di tornare in Giudea, si reca con la famiglia a Nazaret, in Galilea.

Lo spettacolo “Fuga in Egitto”, con adattamento teatrale della “Pia Ricreazione” di Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo”, sarà messo in scena, con la regia di Pippo Pagano, domenica 13 maggio alle ore 18.30 presso la Parrocchia di Santa Teresa di Gesù Bambino a Montepiselli. L’ingresso è libero.

 

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