Il Partito Comunista d’Italia esprime piena solidarietà ai consiglieri comunali Gino Sturniolo e Nina Lo Presti per la scelta e le motivazioni che li hanno portati a non approvare il Piano di Riequilibrio presentato dalla Giunta Comunale.
Un Piano che, come più volte denunziato da questo partito, – si legge nella nota – serve solo a salvaguardare amministratori e personaggi che da sempre hanno massacrato la città e banchettato sul corpo dei suoi cittadini.
Poteva essere un’occasione per permettere di far luce proprio su quei fatti e misfatti tanto sbandierati dal sindaco in campagna elettorale, invece, si è voluto mantenere l’esistente.
Un Piano che opera in continuità e in complicità con il passato e che stabilisce che tutti dovranno pagare in eguale misura: le vittime pagheranno quanto i carnefici. Altro che “rivoluzione”. Siamo di fronte al gattopardismo più sfrenato, senza ritegno né rossore.