Buongiorno. È la prima domenica di novembre. Il sole c’è e il mare pure. E ci sono pure quelli disposti a fare 20 ore di fila ,passando la notte in un parcheggio, per l’ iPhone X. Altri invece che sbuffano davanti alla fila di uno sportello qualunque. Alla luce dei tanti ” moralizzatori” propongo di tornare anche noi alla lapidazione in piazza( che impressione scriverlo!) Perché ” noi” ne siamo certi: le donne che denunciano molestie sessuali a distanza di anni , sono interessate alla carriera. C’eravamo anche noi in quella stanza. Abbiamo visto tutto. In quel caso. Ovviamente, pero’ non sappiamo niente di quello che avviene intorno a noi. ” Non ho notato niente di strano “. Ora. Io non so se queste donne dicono il vero, intanto denunciano. Altrimenti che serve denunciare?
Sulla politica non mi esprimo. Cosa volete che dica?
Gli ospedali crollano, la scuole , le strade e i ponti pure. Il patrimonio artistico culturale si sgretola…Il tutto, mentre attendiamo risorse e finanziamenti miracolosi. I piccoli cittadini crescono e si abituano a questo stato di cose, tanto da ritenerlo normalità.
Fate come vi pare ma a me questa società e questo modo di fare , non sembra normale. Bisognerebbe rimettere il bene comune al centro. E imparare a collaborare non a leccare i piedi al potente di turno.