carabinieri 245I Carabinieri della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto, alle prime luci della giornata odierna, hanno eseguito un provvedimento restrittivo a carico di T. Roberto, 44 enne, residente in Rodì Milici.

L’accusa mossa a suo carico è quella di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna e della figlia minore.

I fatti risalgono al periodo compreso tra la fine dell’anno 2016 sino ad arrivare al 4 gennaio scorso, data in cui l’odierno arrestato è stato denunciato per l’ennesima volta dai militari della Stazione di Barcellona.

Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Giudice della Indagini preliminari presso il Tribunale di Barcellona P.G., Giudice Dott. Fabio GUGLIOTTA, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nella persona del Sost. Proc. Dr.ssa Federica PAIOLA, la quale ha condiviso pienamente le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, che hanno documentato serie e reiterate condotte minatorie poste in essere dall’uomo che ha cagionato un perdurante e grave stato di ansia e di paura ed un fondato timore per l’incolumità della donna e della figlia minore di quest’ultima.

In particolare, il medesimo, ha realizzato le proprie condotte vessatorie nei confronti della donna sia attraverso l’invio di numerosi sms, con i quali molestava e ledeva l’onore ed il decoro della donna che attraverso contatti diretti con la figlia minore per conoscere le abitudini della madre ed interferire sulle sue condotte di vita.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *