ussia pinoE’ stata rilasciata qualche ora fa dal Sindaco di Guardavalle Giuseppe Ussia questa dichiarazione con la quale afferma che a Guardavalle (Cz) non vi sono casi di infezione da Coronavirus e precisa inoltre che con atteggiamento di serietà e rispetto delle regole alcune persone arrivate dalla zona rossa si sono messe in quarantena dopo aver attuato tutte le procedure sanitarie previste, poche, comunque, rispetto al flusso di gente che è ritornata in sede. Ecco di seguito cosa ha scritto il primo cittadino: <<Le vostre buone azioni quotidiane, ci aiutano ad evitare l’eventuale contatto con il coronavirus,almeno per il momento.

Intanto bisogna chiarire alcuni concetti che vanno nella direzione di non creare allarmismo e atteggiamenti poco rispettosi a tutti noi cittadini di Guardavalle.

Nella nostra città non ci sono casi di infezione da Coronavirus.

Ci sono invece diverse persone arrivate dalla zona rossa che, con atteggiamento di serietà e rispetto delle regole si sono messe in quarantena ,attivando poi anche la procedura di censimento sul sito della Regione Calabria.

Da Sindaco sono in possesso dell’elenco delle persone che si sono registrate, sono poche rispetto al flusso di gente che è ritornata in sede,pertanto vi invito a rimanere chiusi in casa per tutelare voi, i vostri parenti ed i cittadini di Guardavalle e poi utilizzare la piattaforma Regionale per comunicare i vostri arrivi.

Vi comunico che ci sono delle sanzioni ,anche penali per chi non si attiva a segnalare il suo arrivo da fuori Regione.

Il Decreto N° 4 del 10 marzo della Presidente della Regione Calabria che da nuove disposizioni operative inerenti ad ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza ,con la sospensione di tutte le attività ambulatoriali ,esami radiologici,visite mediche, ricoveri ordinari e prelievi ordinari ;mentre sono autorizzate solo le prestazioni urgenti, per i dializzati, pazienti oncologici e chemioterapici e prelievi urgenti.

Ho apprezzato il gesto che diverse attività hanno messo in campo con i servizi a domicilio (alimentari,pizzerie,bar),un ulteriore momento di crescita della nostra comunità e di altre attività commerciali che hanno chiuso,con un atto di grande maturità.

Sono momenti di grande preoccupazione ,ogni atto quotidiano di ognuno di noi che va nella direzione che prevenire e meglio che curare ci trova tutti uniti per il raggiungimento di vincere questa pandemia.>>

buona serata

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