Nella mattinata di domenica 28 aprile, un evento dedicato alla tutela dell’ambiente ha animato il lungomare di Guardavalle, di fronte al Lido Skipper. Organizzata da We’re South, WWF Catanzaro e WWF Vibo Valentina – Vallata dello Stilaro, insieme alla Pro Loco di Santa Caterina dello Ionio e con il patrocinio dei Comuni di Guardavalle e Santa Caterina dello Ionio, l’iniziativa ha avuto come obiettivo la pulizia delle “Dune di Guardavalle”.

Il raduno ha visto la partecipazione attiva di numerosi cittadini desiderosi di contribuire alla conservazione del nostro ecosistema marino. Il tema principale della giornata è stato “ECOSISTEMA SPIAGGIA: CHI CI VIVE?”. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire insieme le meraviglie delle dune costiere, le piante autoctone e gli animali che popolano quest’area unica.

L’iniziativa non è stata solo una pulizia fisica della spiaggia, ma anche un viaggio educativo attraverso la biodiversità locale. Sabato 20 aprile 2024, precedente all’evento principale, è stata organizzata una sessione informativa sul lungomare di Guardavalle, dove la Presidente dell’Associazione We’re South, Giulia Montepaone, ha guidato una discussione sulla ricchezza biologica della zona.

La giornata è stata contraddistinta da un forte senso di comunità e impegno ambientale. Oltre alla rimozione dei rifiuti, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio l’importanza di proteggere queste aree naturali, così preziose per la nostra costa.

La Presidente Montepaone ha sottolineato l’importanza di tradurre le parole in azioni concrete per la salvaguardia dell’ambiente. Il successo dell’evento è stato reso possibile grazie al contributo di tutti coloro che hanno partecipato attivamente, dimostrando che la cura dell’ambiente è una responsabilità collettiva.

L’iniziativa ha lasciato un segno positivo sulla spiaggia di Guardavalle, non solo fisicamente, ma anche nel potenziamento della comunità locale per proteggere e valorizzare il patrimonio naturale che ci circonda.

Con eventi come questo, la speranza è di diffondere una maggiore consapevolezza ambientale e ispirare azioni di tutela della natura in tutto il territorio.

Foto di Domenico Origlia