Fra qualche giorno saranno presentate le liste elettorali per le elezioni amministrative.

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa diffusa da Italia Viva Guardavalle in merito alle prossime elezioni amministrative: <<Italia Viva, fin dal mese di Ottobre del 2022, aveva auspicato, per questa tornata elettorale, una significativa svolta, attraverso una scomposizione dei tradizionali schieramenti che, nel corso di questi ultimi anni, sono stati solo dei contenitori vuoti.

Non abbiamo mai teorizzato che ci fosse bisogno di rottamare, ma che fosse arrivato il momento di una discontinuità, nei metodi e nell’agire politico, pur preservando talune competenze amministrative maturate nel corso degli anni.
Ed invece, da una parte viene riproposta alla guida della coalizione una staffetta che perdura da un quarto di secolo e dall’altra una continuità amministrativa (anch’essa datata, pur con brevi interruzioni) con la precedente gestione, dove nulla è cambiato se non l’alternanza tra l’attuale Sindaco ed il vicesindaco. Occorrevano gesti di generosità, accantonando ambizioni personali, per favorire un progetto innovativo e non divisivo, di larga partecipazione democratica.

Lo abbiamo scritto e lo abbiamo coerentemente detto negli incontri avuti sia con i rappresentanti dello schieramento che si richiama al centrodestra e sia con il Partito Democratico.
In entrambi i casi, non ha ritenuto che occorresse anche la nostra preventiva condivisione.
In verità, i rappresentati del P.D. hanno pure provato a scegliere il candidato di I.V. per la propria lista, con approcci personali, irrispettosi della nostra dignità politica.

Uno strano modo di intendere le alleanze….

Gli unici che inizialmente erano apparsi interessati alla nostra proposta sono stati i rappresentanti delle Associazioni (Guardavalle 2.0), i quali hanno richiesto la nostra disponibilità per la formazione di una terza lista, che sarebbe stata però una contraddizione in termini rispetto al preannunciato progetto inclusivo, che avevamo prospettato. Per tale ragione abbiamo declinato l’invito.
Apprendiamo ora che il gruppo associativo Guardavalle 2.0 ha aderito e formalizzato un accordo con una delle due liste, che sol per questo diverrebbe uno schieramento civico.

Ci permettiamo di osservare che il civismo, quello vero, è ben altro….

Per le su esposte ragioni, sinteticamente riassunte in questo doveroso resoconto, Italia Viva ha ritenuto di non aderire a nessuno schieramento e di non partecipare attivamente alla competizione elettorale, lasciando libertà di voto ai propri tesserati ed elettori.
Entrambi ci hanno fatto intendere che si profilavano alleanze precostituite, a cui si poteva solo passivamente aderire.
Peraltro, il Partito Democratico, nella fase di una problematica quanto controversa trattativa (resa tale da sue vicende interne), ha indicato per la carica di Sindaco il proprio Segretario, definito “inamovibile”, e poi sostituito, in un batter di ciglia, con l’attuale vicesindaco.

Gli schieramenti politici che hanno ostacolato il processo di rinnovamento e di larga partecipazione democratica, da noi proposto, per privilegiare schemi antagonistici vecchi e fallimentari, si sono assunti la responsabilità di aver impedito un processo rifondativo della comunità del nostro paese.