I momenti concitati di questi giorni a Guardavalle a causa di un corto circuito al quadro elettrico dell’edificio scolastico di Guardavalle superiore hanno trovato un esito positivo. Si è provveduto, a chiudere l’edificio e a ristabilirne la funzionalità.

A scriverlo è l’Amministrazione Comunale di Guardavalle che così continua: <<È stato rifatto tutto l’impianto elettrico ed è stata fornita la certificazione dello stesso al dirigente scolastico.

Vi è stato un momento di paura e disorientamento trattandosi di ragazzi, tuttavia sia l’evacuazione sia il ripristino immediato dell’edificio sono il risultato di un sistema funzionante.

Nella giornata di martedì 30 gennaio riprenderanno le attività didattiche, intanto si sta provvedendo alla pulizia del plesso.

Sindaco Giuseppe Caristo

Il plesso scolastico attuale ha per tanto tutte le caratteristiche idonee per poter ospitare i nostri ragazzi in sicurezza e tranquillità. Non vi è urgenza per un trasferimento immediato e svantaggioso in questo momento dell’anno, senza una condivisa pianificazione tra le parti. L’amministrazione inoltre era pronta ad incontrare i genitori e concordare insieme i tempi e i modi.

Il finanziamento ricevuto per l’adeguamento della scuola ha subito dei ritardi procedurali, ma ad oggi il sistema si è sbloccato e i lavori inizieranno al più presto.

Crediamo che la collaborazione sia alla base di tutto, il dialogo e la comunicazione costruttiva producono connessioni sia tra cittadini sia tra le istituzioni e la cittadinanza, e non l’incitamento a proteste inutili. Fomentare contrasti e polemiche è sempre stato l’unico strumento di pochi che negli anni ha portato infatti a disastri elettorali, divisioni e rancori che evidentemente serpeggiano ancora tra chi non vuole proprio il bene del paese.>>

Quanto sopra è stato pubblicato in un post sulla pagina Facebook del Comune e, naturalmente, non sono mancati i commenti, ne riportiamo qualcuno:

  • “L’emergenza e la fretta l’avete avuta solo voi andando a spendere e spandere soldi nel ristrutturare gli edifici in via Raffaele Salerno per spostare le scuole per poi nn farne niente, soldi spesi sulle spalle dei guardavallesi, continuate a dire bugie adesso a tre giorni dall’accaduto guarda caso i fondi si sono sbloccati, o erano già nelle casse del comune e per incompetenza amministrativa non siete stati in grado di fare partire i lavori!”
  • “XXXXXX non si può difendere sempre l’indifendibile, qui parliamo di bambini, di ragazzi e la scuola dovrebbe essere un luogo sicuro per non dire poi “si poteva evitare”. Come ha detto XXXXX pensa a tutti quei genitori che erano al lavoro o lontani come quelli di Elce della Vecchia cosa hanno pensato quando hanno ricevuto la telefonata. Da due anni sento dire che bisogna mettere mani a questo edificio ma ancora non si è fatto nulla purtroppo.”
  • “XXXXXX in conclusione, se intervieni tempestivamente sei in colpa, se non intervieni…..figuriamoci, ti tirano sempre le pietre. Io che ho lavorato in quell’ istituto per ben 39 anni, con diverse amministrazioni e con ben 500 alunni solo delle elementari, devo dire che si sono tutti prodigati per il ben funzionamento della scuola. E siamo stati con l’acqua che veniva dal tetto, senza luce tante volte, anche senza riscaldamento per più di mese in inverno, i bambini e i grandi eravamo con il cappotto. Eppure abbiamo sempre cercato di collaborare, con tutte le amministrazioni di qualsivoglia colore erano. Oggi invece, noto un voglia di rivalsa , degli oppositori , anche per un corto circuito, che può succedere anche nei più moderni ed attrezzati edifici. Ed il nostro lo è.”