Nota diffusa dal Dott. Antonio Tedesco, ex Sindaco e Consigliere del Comune di Guardavalle: <<Premetto che non ho nessuna intenzione di intraprendere un confronto a mezzo social, ma avendo il Sig. Ussia ulteriormente replicato alla mia del 10 settembre scorso, alcune precisazioni s’impongono. Confesso che ho disagio ad inseguire discussioni populiste, inutili e che non interessano la gente.

Facendosi scudo con le sue cariche, di Presidente del Consiglio,  di Delegato alla Sanità da parte del Sindaco, di Ex Sindaco e di Dipendente ASP, si arroga non solo un diritto, ma anche un generale dovere di informazione.

In realtà, oltrepassando ogni decenza e travalicando ogni limite del rispetto professionale, artatamente straparla.

Non gli riconosco, infatti,  perché non lo ha, nessunissimo potere o dovere di iniziativa a comunicare e/o informare i cittadini anzitempo, ben quattro mesi prima, del mio pensionamento.

La deliberazione del commissario straordinario citata è sì un atto cui viene data idonea pubblicità sull’apposito spazio online dell’Azienda Sanitaria, ma trattasi comunque di un provvedimento interno a carattere recettizio, da portare a conoscenza legale dell’interessato, dell’Enpam e del Direttore del Distretto. Quindi nessuna comunicazione al Presidente del Consiglio del comune di Guardavalle…!

E non certo da divulgare con inopportuno anticipo e falso zelo di informazione.

A conti fatti molto prima che il provvedimento venisse a me notificato e addirittura mesi prima della data concreta del mio pensionamento.

Sfugge probabilmente al Sig. Ussia che i medici di medicina generale, o medici di famiglia, sono medici privati, liberi professionisti, che hanno con il sistema sanitario nazionale una convenzione, nell’ambito di un rapporto regolato da un accordo collettivo nazionale, regionale e integrativo per singola Asp..

Ed essendo quello con l’assistito un rapporto fiduciario, compete(rebbe) al medico, una volta informato, avvisare in tempo utile i suoi assistiti del prossimo pensionamento.

Invece di scadere nei pettegolezzi da cortile, il Presidente del Consiglio avrebbe dovuto, piuttosto, dimostrare stessa tempestività e analoga solerzia nell’informazione, rendendo edotta la cittadinanza su fatti più importanti, quali le criticità, di cui si è discusso nell’ultimo Consiglio Comunale, in tema di mancato abbassamento delle tasse e delle imposte (IMU, Tari, Servizio idrico, etc.), a fronte degli scadenti servizi, interessamenti e degradi che affliggono quotidianamente il valore delle case, delle attività commerciali e produttive e il buon nome della nostra Comunità.

Temo, però, che con personaggi politici del genere, le cose andranno sempre peggio.

E sotto questo aspetto, ahimè, non ho mai nutrito speranza, nè tantomeno illusione alcuna.

L’unica cosa sensata che deve fare il Presidente del Consiglio e delegato del Sindaco alla Sanità è interessarsi alla cosa pubblica e non “impicciarsi” dei problemi che non lo riguardano.

Questo è quanto. Punto.

P.S. Invito i miei assistiti a rivolgersi direttamente a me presso i miei ambulatori per opportune e precise informazioni. Guardavalle, 18 settembre 2023 – Dott. Antonio Tedesco>>