I giovani del progetto “Benessere in Comune – La Bussola” del Comune di Guardavalle (Cz) hanno dedicato la domenica alla spiritualità e alla riflessione. L’iniziativa, dedicata al benessere dei ragazzi, ha visto una significativa tappa l’11 maggio con la visita al noto Santuario di San Francesco di Paola.

Ad accompagnare i ragazzi in questo significativo percorso, tra gli altri, anche l’Assessore Teresa Menniti, con delega alle Politiche Educative e Scolastiche, Integrazione e Inclusione Sociale,  la quale ha espresso con entusiasmo l’importanza di questa esperienza in un post su Facebook: <<Domenica 11 maggio, abbiamo avuto il piacere di visitare il Santuario di San Francesco di Paola con i ragazzi partecipanti al progetto “Benessere in Comune” – “La Bussola“>>.

La giornata è stata arricchita ulteriormente con la partecipazione alla solenne messa dedicata alle mamme, celebrata dal Vescovo dell’Arcidiocesi Cosenza-Bisignano, Sua Eccellenza Giovanni Checchinato.

La presenza del Vescovo ha conferito un valore ancora maggiore all’incontro, offrendo ai giovani spunti di riflessione e un messaggio di fede e speranza.

L’Assessore Teresa Menniti ha sottolineato la portata emotiva dell’evento: “È stato un momento di grande spiritualità e riflessione per tutti noi.”

Le sue parole fanno capire come l’iniziativa “Benessere in Comune” non si limiti ad attività ludiche o formative tradizionali, ma miri a toccare nell’animo dei ragazzi, offrendo loro opportunità di crescita interiore e di condivisione di valori importanti.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto al Santuario di San Francesco di Paola per la calorosa accoglienza riservata al gruppo e al Vescovo Sua Eccellenza Giovanni Checchinato per la toccante celebrazione.

 L’esperienza vissuta rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di “Benessere in Comune“, un progetto che, come evidenziato dalle parole dell’Assessore, mira a “Permetterci di crescere e riflettere insieme”.

Questa visita al Santuario testimonia l’impegno del Comune di Guardavalle nel promuovere il benessere dei giovani a 360 gradi, offrendo loro occasioni di arricchimento spirituale e di contatto con la storia e le tradizioni del territorio. Un’iniziativa lodevole che lascia un segno positivo nella crescita dei ragazzi della comunità.