Con un comunicato diffuso nella giornata di oggi, gli studenti del Liceo Scientifico “G. Seguenza” di Messina precisano di essere stati costretti ad attuare una valida e ragionata forma di protesta. A decorrere da mercoledì 14 l’intero corpo di studenti – prosegue il comunicato – è stato sensibilizzato da validi esperti, sui principali problemi che affligono l’Italia e la Sicilia in particolare: l’architetto Polizzi, in qualità di esperto di protezione civile, ci ha ribadito la grave situazione del territorio siciliano, puntualizzando sull’indifferenza del resto della penisola ai nostri problemi (vedi Giampilieri e Saponara), la dott.essa Fusconi, dipendente presso l’agenzia delle entrate, ha spiegato la nuova manovra economica varata dal governo Monti ed infine il prof. Piero David ci ha chiarito le idee sul diritto allo studio, ribadendoci la diseguaglianza che persiste tra nord e sud Italia.

Ieri, 19 dicembre, tramite una raccolta firme, si è arrivati alla decisione di procedere con l’occupazione. Una delegazione di studenti si è servita di questa giornata per esporre al resto dei “colleghi” i problemi che affliggono il proprio istituto, il quale si lamenta l’indifferenza degli organi competenti, problemi di manutenzione dell’edificio scolastico, che ci teniamo a chiarire, non presenta problemi di natura strutturale.

 

La nostra scuola – è scritto – vive una situazione di grosso disagio viste le voci di un possibile scorporamento dell’istituto, a favore del Liceo G.La Farina, il quale, perdendo un notevole numero di studenti anno dopo anno, rischia di chiudere.

In riferimento a questa situazione, gli studenti hanno già richiesto un incontro con l’assessore Centorrino e hanno già inviato un comunicato agli organi competenti, con il quale esprimono la propria posizione in merito. Questo comunicato – precisano –  serve anche a spiegare che, nonostante sembri fatto apposta, noi liceali del Seguenza non desideriamo assolutamente prolungare con l’occupazione le imminenti vacanze natalizie. La nostra protesta – concludono gli studenti – si sta svolgendo in maniera pacifica e all’interno dei locali scolastici noi studenti seguiamo giornalmente corsi e partecipiamo a dibattiti e conferenze. Cerchiamo, inoltre, tramite la stampa e gli altri organi di comunicazione di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che affliggono il nostro Liceo, vittima delle ingiustizie della nostra società.

Gli studenti del Liceo Scientifico “G.Seguenza” si dicono “occupati” a costruire un futuro migliore, il loro futuro.

 

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