Lunedi’ 10 maggio chiusura uffici comunali di via Federico II di Svevia. Bollettino contagi in sensibile diminuzione: sono 66 gli attuali positivi e 4 gli ospedalizzati.
Un dipendente comunale (non residente a Giarre) e in servizio fino a Martedì 4 maggio presso gli uffici di via Federico II di Svevia, ha comunicato, in data venerdì 7 maggio 2021, di essere risultato positivo al Covid 19 accertato a seguito di tampone molecolare.
Immediatamente sono stati attivati tutti i protocolli di sicurezza dal Comune, in contatto con l’USCA di Giarre, per il tracciamento dei contatti e la programmazione di uno screening con tampone rapido ai dipendenti comunali.
Inoltre, con Ordinanza Sindacale, è stata programmata la sanificazione di tutti i locali del palazzo comunale di via Federio II di Svevia e pertanto, Lunedì 10 maggio, tutti gli uffici operanti in tale sede (servizi demografici, servizi sociali, ragioneria generale, tributi comunali), rimarranno chiusi al pubblico
Relativamente alla situazione dei contagi a Giarre, per come comunicato dal Sindaco nel consueto messaggio settimanale, alla data di Sabato 8 maggio 2021 si registra una sensibile diminuzione.
Si riporta il testo del messaggio dal Sindaco Angelo D’Anna.
“Care/i Concittadine/e, questa settimana registriamo una sensibile diminuzione del numero degli attualmente positivi al Covid 19 anche se, a causa del contagio di un dipendente non residente a Giarre, ho appena firmato un ordinanza che dispone per lunedì 10 maggio 2021 la chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali operanti in via Federico II di Svevia e la sanificazione dei locali.
Dai tabulati ASP pervenuti oggi, a Giarre registriamo in totale 66 persone positive, al netto tra guariti e nuovi contagi, di cui purtroppo 4 ospedalizzate. Rispetto a sabato scorso -22 positivi, +4 gli ospedalizzati.
Tra i nuclei familiari si concentrano buona parte dei casi. In lieve aumento i casi tra gli anziani, 4 gli ultraottantenni e 8 gli ultrasettantenni, e tra i ragazzi in età scolare e i minorenni, in totale 14.. La maggiore concentrazione è ricompresa nell’età media tra i 30 e i 65 anni, con 30 casi.
Migliora la situazione nel nostro comune che si mantiene nel complesso con numeri sotto controllo.
Attendiamo ormai a breve la ripresa delle attività ristorative, culturali e sportive e siamo vicini agli operatori che ancora oggi attendono la ripartenza, e che vogliamo sostenere con ogni mezzo possibile. La ripartenza non dovrà essere messa a rischio da imprudenze o da un abbassamento generalizzato del livello di guardia.
Continuano intanto le vaccinazioni, e l’ospedale di Giarre è un punto attivo di vaccinazione e di stoccaggio dei sieri.
Vi chiedo, rivolto specialmente ai più giovani, di usare la massima prudenza, di evitare ogni occasione di contatto potenzialmente pericoloso e di osservare con il massimo scrupolo le regole igienico sanitarie e di distanziamento interpersonale per evitare ulteriori nuovi contagi. Vi terrò aggiornati sugli ulteriori sviluppi.”