Si è tenuta ieri sera presso i locali della sede sociale del BC5 (Bovalino calcio a 5), con inizio alle ore 20.00, una “riunione programmatica” relativa alla stagione agonistica 2021/22. L’incontro, cui hanno preso parte i dirigenti della società, imprenditori locali  e cittadini, ha registrato anche l’importante presenza del Sindaco di Sant’Ilario dello Jonio (Rc), Giuseppe Monteleone e del Sindaco di Benestare (Rc) e Consigliere Metropolitano, Domenico Mantegna, quest’ultima una presenza che ha permesso di fare un punto preciso sulla reale situazione delle opere già in essere e su quelle di futuro interesse per tutto il comprensorio della locride:  “Prima di iniziare nuove opere, alcune delle quali saranno a carattere comprensoriale -ha precisato Mantegna- , opere che stiamo già valutando insieme ad alcuni Sindaci della locride al fine di dare nuovo slancio ed impulso non solo sportivo, ma anche sociale ed economico a tutto il territorio,  è necessario procedere per ordine cercando di completare prima quelle che ancora non hanno visto la luce e poi alle nuove che devono rappresentare un volano di crescita e sviluppo per tutto l’interland locrideo. Comunque, l’impegno della Città Metropolitana sarà massimo, e per questo stiamo già lavorando ai progetti con l’Ing. Mezzatesta”

Nel corso della presentazione effettuata tramite l’ausilio di alcune slide, il Presidente Scordino ha illustrato dettagliatamente le linee guide che caratterizzeranno il prossimo futuro (quinquennio 2021/26), un lasso di tempo che dovrebbe registrare la realizzazione di alcune opere sportive infrastrutturali di assoluto pregio e livello (ricordiamo che il BC5 è una società di Futsal che milita nella Serie A2 nazionale) che contribuiranno ad incentivare la crescita e lo sviluppo sociale del nostro territorio che, come sappiamo, ha una vocazione prettamente turistico-alberghiero.

Nel corso della presentazione effettuata tramite l’ausilio di alcune slide, il Presidente Scordino ha illustrato dettagliatamente le linee guide che caratterizzeranno il prossimo futuro (quinquennio 2021/26), un lasso di tempo che dovrebbe registrare la realizzazione di alcune opere sportive infrastrutturali di assoluto pregio e livello (ricordiamo che il BC5 è una società di Futsal che milita nella Serie A2 nazionale) che contribuiranno ad incentivare la crescita e lo sviluppo sociale del nostro territorio che, come sappiamo, ha una vocazione prettamente turistico-alberghiero.

La presentazione del progetto BC5, dopo un breve excursus sulla storia attuale e quella passata della società (nata da 13 anni), è iniziata con la descrizione di quello che sarà l’asset societario cui  è seguita la descrizione particolareggiata del programma infrastrutturale di cui esistono già i rendering relativi alla futura realizzazione delle opere stesse. “Il nostro è certamente  un progetto ambizioso -ha detto Scordino- un progetto che non si limita soltanto all’aspetto sportivo, ma coinvolge l’intero indotto turistico-alberghiero che, come sappiamo tutti, rappresenta la nostra principale fonte di crescita e sviluppo dei territori. Per poterlo realizzare è necessario l’aiuto di tutti: Istituzioni, imprenditori e cittadini animati da buona volontà. Un altro importante obiettivo che ci siamo prefissati è quello di diventare gli Ambassador della locride, ossia diventare un punto di riferimento e trainante per mettere in maggiore risalto le positività  e le eccellenze dei nostri territori che spesso, invece, vengono rappresentati solo come fonte di negatività”

Due i progetti infrastrutturali che sono in cantiere: la “Casa amaranto”, che sarà possibile realizzare grazie alla concessione da parte della Prefettura di Reggio Calabria e del Comune di Bovalino di un bene confiscato alla ‘ndrangheta (il verbale di concessione è stato già sottoscritto, manca solo la consegna delle chiavi!). Un’opera che sarà comunque impegnativa -ha precisato ancora il presidente Scordino- soprattutto sotto l’aspetto economico, perché sarà necessario reperire al più presto i fondi necessari all’avvio del suo restauro ed adeguamento alle nostre esigenze. A lavori ultimati la struttura ospiterà: una mensa self-service; la sede sociale e nei piani superiori l’area foresteria con almeno 20/22 posti letto ed un’area svago.

La seconda struttura presa in esame è il “Centro sportivo Peppe Sansotta”, un’opera di circa 7.500 mq. che dovrebbe sorgere nel Comune di Sant’Ilario (Rc), un vero gioiello d’ingegneristica che risponde a tutti i requisiti richiesti e che diventerà, una volta realizzato, un polo d’attrazione anche per eventi a carattere sociale, nazionale ed internazionale. L’area è stata acquisita grazie alla partecipazione della società BC5 ad un bando pubblico emanato dal Comune di Sant’Ilario. Oltre al campo di gioco è prevista anche un’area attigua con palestra, magazzini, reception ospiti ed un ristorante, un vero centro sportivo che ospiterà anche altri eventi e che sarà aperto almeno 6 giorni su 7. Per il finanziamento di entrambe le infrastrutture si è pensato di procedere alla sottoscrizione di pacchetti di quote dedicati sia alle aziende interessate ai progetti, ma anche ai singoli cittadini che per passione ed amore verso i colori amaranto vogliono contribuire in maniera fattiva. Non ci resta che aspettare e, come si suol dire, se son fiori…fioriranno!

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