Sono tanti gli artisti catanzaresi che da anni ormai si fanno apprezzare per la qualità e la originalità delle loro produzioni. Tra questi rientrano a pieno titolo Antonella Oriolo e Giulia Febbraro che dal 26 gennaio al 2 febbraio esporranno le loro opere negli spazi della boutique Freyja di Rosa Canino, in Via Bausan di Catanzaro Lido. Un piacevole connubio tra arte e attività commerciali che potrebbe stimolare altri imprenditori locali.
Laureata in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Antonella Oriolo è una delle poche artiste italiane che realizzano le loro opere utilizzando un “materiale” duttile e certamente originale: la stoffa.
Con lei, lane e cotoni diventano oggetto di creazioni astratte o di paesaggi spiccatamente naturalistici che mettono in luce una innata tendenza dell’artista a rappresentare il bello e il meglio della vita, nelle sue multiformi e colorate essenze.
Oriolo è, insomma, un’artista “diversa”, capace di creare figure e forme sinuose utilizzando semplicemente stoffe colorate che compone come tessere di mosaico, dando vita ad opere di indubbia bellezza che fanno riferimento ai caldi colori mediterranei.
Un modo nuovo di fare arte, quindi, che le ha consentito di vincere, nel 2011, il premio “Arte Incontro”, promosso e organizzato dall’Accademia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini. Giulia Febbraio, come Antonella Oriolo, è nata e risiede a Catanzaro Lido. Nella sua pittura “il volto e l’immagine – scrive Giuseppe Livoti – appaiono accentuati nei tratti, volutamente perfetti, nitidi con la scelta dell’espressione trattata”. Una pittrice che “sa fare della soluzione un engma”.