mancuso bruno senatoreConvocare un tavolo di confronto tra Governo, Regione siciliana e Comuni per adottare i provvedimenti necessari verso quelle famiglie, che hanno subìto gravi danni o perso la casa a seguito dei fenomeni di dissesto idrogeologico in provincia di Messina tra il 2009 e il 2010, che sono ancora in attesa di risposte. A chiederlo è il Senatore del Nuovo Centro Destra Bruno Mancuso in un’interrogazione proposta al Presidente del Consiglio ed ai Ministri dell’economia e delle finanze e per gli affari regionali e le autonomie.

“Tra la popolazione della provincia di Messina si avverte nettamente la sensazione di essere cittadini di serie B – scrive Mancuso – dato che, in analoghe circostanze, il Governo, dando ampia dimostrazione di sensibilità e capacità, è intervenuto tempestivamente a favore di altre porzioni di territorio colpite da calamità naturali. Diversamente – prosegue il Senatore – è avvenuto per i gravi fatti che hanno colpito la popolazione messinese nel 2009 e nel 2010 dove molti degli immobili ubicati sul territorio colpito dagli eventi calamitosi sono stati dichiarati inagibili ed ancora oggi, diversi anni dopo, i cittadini dei comuni di San Fratello, Caronia, Sant’Angelo di Brolo e Raccuja non possono rientrare nel pieno possesso delle loro abitazioni ed al contempo non hanno beneficiato di alcun tipo di risarcimento o contributo, sebbene previsto e più volte promesso dagli enti competenti”.

Il Senatore Mancuso chiede quindi di verificare la presenza di gravi inadempienze da parte della Regione siciliana, che avrebbe già dovuto debitamente erogare i contributi ai Comuni colpiti da calamità, verificare, oltre al lavoro fin qui svolto dalla apposita commissione costituita, la sussistenza delle ragioni che hanno impedito fino ad ora l’erogazione dei contributi previsti con l’Opcm 3865 del 15 Aprile 2010 rinnovata il 28 Febbraio 2013 ed impegnarsi affinché i contributi previsti dall’Ordinanza vengano erogati anche dai rispettivi Comuni di appartenenza attraverso procedure efficienti e trasparenti.

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