ambiente1-300x297A seguito dell’ultima seduta della Commissione ambiente avvenuta il 16 gennaio, l’Assessorato alla sostenibilità ambientale del Comune di Cosenza comunica un resoconto dei punti discussi.

 AMIANTO

Il monitoraggio e le azioni per contenere il rischio amianto nel territorio comunale sono in via d’esecuzione: oltre il censimento degli immobili pubblici e l’avvio dei primi interventi, a partire dalle scuole e dei luoghi di particolare criticità quali la chiesetta del SS. Crocifisso in via Spirito Santo e i capannoni dell’ex deposito ferroviario in via Popilia, si è proceduto al censimento degli immobili di proprietà privata contenenti manufatti in cemento amianto. La commissione ha portato all’attenzione dell’Assessorato il caso di alcune baracche abusive in via Popilia e di stabili presenti nel territorio di Donnici, per cui saranno predisposti tutti gli interventi relativi al caso, tenendo conto anche del grado di criticità.

ELETTROMAGNETISMO

La Commissione ha, poi, affrontato il caso dell’elettrodotto “Mucone” di proprietà “Terna S.p.a.”. Annualmente l’Arpacal effettua rilievi dei campi elettromagnetici, per la verifica dei limiti di esposizione e dei valori di attenzione previsti dalla legge. Al momento, non risultano superati i valori di riferimento. Continuerà comunque il monitoraggio dell’intero territorio comunale, con particolare attenzione per l’elettrodotto “Mucone”.

Nel corso della seduta, è stato riconosciuto all’Assessorato alla Sostenibilità ambientale il merito di essere stato il primo ad occuparsi di rischio amianto e altre problematiche di inquinamento ambientale per la città di Cosenza, avviando procedimenti pur nella ristrettezza delle risorse finanziarie.

 

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