Si conclude con enorme nostalgia l’8° “Villaggio Globale”, che potrebbe essere alla sua ultima edizione. La cerimonia di chiusura celebrata all’interno dell’anfiteatro del villaggio “Faro Punta Stilo” di Guardavalle marina, infatti, ha lasciato tutti i presenti con un velo di tristezza, quando il presidente del Coni provinciale di Catanzaro, Antonio Sgromo, ha annunciato la chiusura del comitato, per decisione della sede centrale, mettendo in forse l’edizione 2013 del progetto punta di diamante per Catanzaro.

 <<È una manifestazione unica in Italia – specifica Antonio Sgromo – che, malgrado la decisione di chiudere i comitati provinciali, merita di essere portata avanti. Negli anni le soddisfazioni relative a questo progetto sono state moltissime.

 La più grande è quella di vedere i bambini lontani, molti per la prima volta, dalla loro famiglia e nonostante tutto allegri e felici perché aggregati non solo ai loro compagni ma anche ad altre centinaia di atleti della stessa età>>.

 Una tre giorni di confronto e di socializzazione, dunque, quella che propone il “Villaggio Globale” da ormai otto anni che non può e non deve chiudere con il comitato di Catanzaro. <<Quello che noi cercheremo di ottenere – spiega Demetrio Praticò, presidente Regionale del Coni – è di continuare a portare avanti la manifestazione, unica nella sua specie, e di replicarla in tutte le altre province calabresi. Dispiace per la chiusura dei comitati provinciali, venendo meno loro il rischio è quello di far morire lo sport in tutta Italia!>>. Identiche parole del presidente regionale della Figc Saverio Mirarchi, presente al villaggio in duplice veste quella di presidente Figc e di segretario del Coni provinciale <<Naturalmente la chiusura in tutta Italia dei comitati provinciali del Coni potrebbe svilire il vivaio sportivo che da questi viene nutrito e fortificato, ma la decisione arriva dall’alto.

 Come presidente della Figc Calabria, che è la federazione più rappresentativa qui al villaggio sono molto soddisfatto, perché i mister dimostrano quella sensibilità che è necessaria per far crescere i più piccoli nel rispetto dei valori sportivi e di socializzazione!>>. È proprio il caso di dirlo “ubi maior minor cessat”, come se in questi anni i comitati non avessero avuto un ruolo centrale nella crescita del Coni. In Calabria, poi, ed in altre regioni dove il territorio è vasto, la presenza dei comitati era un punto di riferimento per tutti.

 Operare sul territorio, come dimostra il “Villaggio Globale”, è necessario per promuovere una cultura sportiva <<il rischio – sottolinea l’assessore alla Provincia Nicola Montepaone, di casa a Guardavalle e in rappresentanza del presidente Wanda Ferro – è proprio quello che i ragazzi restino maggiormente davanti alla tv e non facciano più sport perché non supportati. Nelle località piccole come la nostra e come molte altre, dove c’è carenza di strutture, la presenza del Coni è sempre stata molto importante perché ha portato a conoscenza dei giovani l’esistenza di altri sport oltre al calcio!>>.

 Importante, in questi casi, anche il supporto degli enti locali che per quanto riguarda il “Villaggio Globale” sono sempre stati presenti. <<Quello che possiamo fare noi che riteniamo lo sport molto importante – afferma Salvatore Garito, assessore allo sport della Provincia di Catanzaro – è cercare con i nostri mezzi e per quanto possibile, di supportare queste manifestazioni, per evitare che lo sport, in centri come quelli della nostra provincia, possa avere un declino>>. Un declino che se la squadra del Coni di Catanzaro, diretta dal professore Francesco Fratto, pietra miliare dello sport catanzarese, potesse continuare ad operare, non ci sarebbe.

  Un team ben organizzato che da anni promuove e supporta ogni genere di manifestazione senza riserve, senza risparmiarsi, e composto da: Fabio Lo Prete, Giuseppe Senese, Andrea Ferragina, Tiziana Mazzei, Giorgio Scarfone, Paolo Rosi, Vincenzo Failla, Pino Luciano, Antonio Badolato, Giuseppe Pipicelli, Raffaele Lo Prete, Angela Senese, Alessandra Parentela, Federica Silipo, Giuseppe Nigro, Stefano Fulciniti e la dottoressa Lidia Fratto. Oltre naturalmente a tutti i membri della giunta e ad i collaboratori.

Infooggi.it – Giovanni Cristiano

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