Nel recente concorso “Borgo dei Borghi”, Badolato ha raggiunto un risultato di prestigio, conquistando la medaglia d’argento. Questo pittoresco borgo calabrese, situato nella provincia di Catanzaro, si è posizionato al secondo posto, arrivando a un soffio dalla vittoria. Il primato è stato invece ottenuto da Peccioli, un incantevole borgo toscano. Questo risultato richiama alla mente il successo precedente della Calabria nel 2021, quando Tropea sfiorò il titolo.

Con soli 200 residenti che abitano nel suo suggestivo centro storico, Badolato si distingue per la sua autenticità e il suo fascino intatto. Durante un’intervista al programma Rai3 condotto da Camila Raznovich, l’educatore Giuseppe Lentini e la studentessa Rita Elena Nisticò hanno condiviso la loro visione del borgo. Lentini ha sottolineato che Badolato è un luogo dove la comunità è al centro, inclusiva e generosa, dedicata al benessere reciproco.

Il borgo è arricchito da diverse chiese, ognuna con un patrimonio artistico inestimabile. Tra queste, spicca la maestosa macchina barocca custodita nel convento di Santa Maria degli Angeli, mentre Lentini ha fatto menzione anche della Chiesa dell’Immacolata del XVII secolo. Un altro elemento distintivo sono le “pietre parlanti”, di cui parla l’artista locale Gianni Verdiglione, che raccontano storie antiche e avvincenti.

Tra i protagonisti che animano la vita turistica di Badolato, c’è l’operatore Salvatore Staiano, il quale ha parlato con passione del “Catoio”, un luogo intriso di memoria e di significato emotivo per la comunità. L’insieme di questi elementi rende Badolato non solo un gioiello della Calabria, ma anche una meta imperdibile per chiunque desideri immergersi nella storia e nella cultura del Bel Paese.

Foto:Badolato Slow Village – Experience Calabria