Riceviamo e pubblichiamo. <<Allarme caduta alberi all’interno del triangolo formato da via Coffa Caruso, via Vincenzo Monti e da via Saverio Fiducia. Nel quartiere di Barriera i residenti chiedono all’amministrazione comunale di spostare i pini presenti e piantarli nei parchi e nelle altre aree verdi di Catania. Alberi molto alti che pendono pericolosamente verso la strada. Dopo l’ennesima caduta di un ramo, che fortunatamente non ha colpito nessuno, come vice presidente della II municipalità, insieme alla consigliera della circoscrizione di “Barriera-Canalicchio-Ognina-Picanello” Adriana Patella, chiediamo ancora una volta al Sindaco e all’assessore competente di intervenire immediatamente per risolvere definitivamente la questione. Sin dal momento del nostro insediamento abbiamo più volte richiesto quei lavori di potatura che finora non sono mai stati eseguiti. Oggi il territorio paga un caro prezzo in termini di sicurezza e vivibilità. Disagi che riguardano anche le condizioni del manto stradale. Asfalto pieno di buche ed avvallamenti a causa della continua crescita delle radici delle piante. Non solo, la gente dai piani più alti delle palazzine circostanti non può nemmeno affacciarsi dal balcone perché si ritrova le fronde dei pini quasi fin dentro casa. Le continue segnalazioni per ora non hanno portato a nessun tipo di manutenzione straordinaria. Lavori che servirebbero anche per bonificare la discarica abusiva che puntualmente si forma all’interno di Largo Napoli. Una zona che il quartiere vorrebbe vedere trasformata in una piazza per i residenti o in una bambinpoli per i ragazzini e non in una pattumiera a cielo aperto. Un segnale inequivocabile che nel nostro territorio mancano i controlli delle forze dell’ordine. Fino a poco tempo fa, infatti, il quadro elettrico che assicurava il funzionamento dei pali della pubblica illuminazione in zona era senza nessun tipo di protezione e alla portata di chiunque. Bastava azionare l’interruttore principale per far piombare il rione nella completa oscurità con il risultato che i residenti potevano essere facilmente rapinati dai criminali. Solo l’intervento dell’assessore ai Lavori Pubblici Bosco, a cui vanno i ringraziamenti miei e della consigliera Patella, ha garantito l’istallazione delle necessarie protezioni ai contatori e risolto almeno questo problema.

 

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