TombiniL’assessore Bosco, “Le squadre subito intervenute per liberare i tombini. Attendiamo adesso le segnalazioni delle Municipalità e dei singoli cittadini”. Torrenti e caditoie hanno retto al primo temporale autunnale abbattutosi su Catania. Sulla città, nel primo pomeriggio, sono caduti quasi 25 mm di pioggia e la temperatura è scesa repentinamente sotto i 20 gradi centigradi.

“Attendevamo questo temporale – ha spiegato l’assessore alla Protezione civile Luigi Bosco – per verificare il lavoro fatto nel corso dell’estate, con quasi 400 interventi di manutenzione delle squadre di operai del Comune su tombini e caditoie, e altre, più complesse, operazioni di pulizia sui corsi d’acqua: i canali Forcile e fosso Fontanarossa e i torrenti Acquicella, Bummacaro, Carcaci e Acquasanta. In realtà però, anche se la quantità d’acqua caduta è stata notevole, la durata del temporale non è stata sufficiente a farci considerare questo test del tutto esauriente”.

È stata comunque findal pomeriggio avviata una nuova pulizia da parte della “Squadra volante” del Servizio manutenzioni che lo scorso anno, con la collaborazione dei cittadini, fece un ottimo lavoro per rimuovere tutto il materiale proveniente dalla zona pedemontana dell’Etna – foglie, detriti, ma anche spazzatura – che, trascinato dall’acqua, aveva intasato nuovamente legriglie delle caditoie e le bocche dilupo collegate alla fognatura di acque bianche.

Il fenomeno,ovviamente, si è ripetuto anche a seguito di questo primo temporale, ma, a quanto risulta dalle prime segnalazioni, non ha avuto l’impatto degli anni precedenti, probabilmente anche perché sui tombini era stato svolto un considerevole lavoro preventivo.

Qualche criticità èstata registrata, a quanto risulta, nella zona del viale Odorico da Pordenone, dove una depressione stradale rende maggiormente vulnerabile la strada a questo tipo di fenomeni, e in alcune aree della via Plebiscito.

“Domani – ha aggiunto Bosco – faremo il punto della situazione e completeremo il lavoro grazie alle segnalazioni delle Municipalità e dei singoli cittadini. Tutti potranno avvertire della presenza di caditoie otturate o di problemiriguardanti il deflusso dell’acqua direttamente la Manutenzione stradale ai numeri 095/456078-456376, fax 095/206555”.

L’Assessore ha sottolineato come la pulizia straordinaria dei tombini e dei torrenti avviata all’inizio dell’estate sia stata sollecitata dal sindaco Enzo Bianco. Quest’ultimo ha sempre sottolineato come occorra lavorare sulla prevenzione per evitare che Catania debba vivere emergenze come quelleconseguenti alla “bomba d’acqua” che il 21 febbraio del 2013 colpì la città.

“Allora – ha ricordato Bosco – a causa anche dei tombini intasati, le strade del centro storico diventarono fiumi e i torrenti, non ripuliti, strariparono, mettendo a rischio la vita dei cittadini”.

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