Ogni nuova avventura vale sempre la pena di essere vissuta. E quella del Cooking Fest è sicuramente la più intensa sense experience del Sud Italia, che punta i riflettori sul settore dell’enogastronomia e delle tecnologie per la cucina. Un’esaltazione di gusti e sapori squisitamente italiani e non solo, con presenze da record sin dall’apertura del salone, incontri btob, tra food e wine lovers e i migliori brand nazionali ed internazionali, che si sono ritrovati all’interno del centro fieristico le Ciminiere di Catania.
Una prima edizione spumeggiante organizzata dalla Èxpo, azienda leader nella realizzazione di eventi fieristici in collaborazione Fic- Federazione Italiana Cuochi e il patrocinio della Regione siciliana e il contributo di straordinari partner: Cna Agroalimentare, Cna Catania, Ais Sicilia e Federalberghi Sicilia. Ieri pomeriggio inaugrazione ufficiale della kermesse dei sapori alla presenza del Sindaco metropolitano Salvo Pogliese, l’Assessore Regionale per la Salute Ruggero Razza, la founder del Cooking Fest Barbara Mirabella con il direttore area business Marco Mirabella, il presidente mondiale dei cuochi Thomas Gugler , il presidente nazionale della Fic, Rocco Pozzulo, il presidente Nazionale Fic Promotion, Seby Sorbello, il presidente regionale URCS Domenico Privitera, il segretario nazionale Codacons Francesco Tanasi, la presidente di Cna Catania Floriana Franceschni e il segretario territoriale Andrea Milazzo, Mariagrazia Barbagallo, Delegata per Catania di AIS Sicilia, la presidente di Aic Sicilia Giuseppina Costa e tutti i presidenti regionali e provinciali della Fic.
“Il Cooking Fest valorizza fortemente l’offerta congressuale della città di Catania – ha commentato il sindaco Salvo Pogliese – puntando l’attenzione anche sul patrimonio enogastronomico dell’isola a cui bisogna guardare per potenziare l’appeal turistico del nostro territorio”. Una rassegna di piatti gourmet, meeting e masterclass. Cooking fest non è solo il prinicipale centro di networking dell’industria alimentare e dell’hotellerie al meridione, ma anche un punto di riferimento dove le più alte professionalità mettono a servizio del pubblico il proprio sapere.“La cucina salutistica è al centro del tema della prevenzione – ha commentato l’Assessore Ruggero Razza – e la Regione sta ponendo attenzione soprattutto all’alimentazione sia da un punto di vista educativo rivolgendosi soprattutto ai giovani per divulgare i corretti stili di vita ma anche al comparto produttivo”.