polizia-67Le nuove disposizioni relative all’emergenza legata al Covid19 previste per il periodo natalizio hanno fatto si che gran parte della cittadinanza, soprattutto nei giorni di chiusura dei centri commerciali, si sia riversata nei negozi del centro città con conseguente aumento del traffico e diminuzione dei parcheggi. Questo avrebbe potuto essere un terreno fertile per i parcheggiatori abusivi, ma la Questura di Catania non intende dare tregua a chi fa dell’illegalità un “lavoro”.

L’incisività dell’azione di contrasto, voluta dal Questore Mario Della Cioppa, si è manifestata attraverso gli strumenti che la Legge consente di attuare ovvero dell’Avviso Orale (semplice e aggravato), del D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso a determinate aree dei Centri Urbani). Con quest’ultimo provvedimento il Questore vieta al posteggiatore abusivo di fare nuovo accesso a quelle aree del centro urbano nelle quali è stato sorpreso a esercitare l’attività illecita, con l’avviso che ove contravvenisse al divieto, incorrerebbe in un reato che prevede la pena dell’arresto da sei mesi a un anno.

Anche questa volta è risultata un valido aiuto  l’uso, da parte di quei cittadini che non ci stanno a farsi taglieggiare  da questi malfattori, dell’app “YouPol”, attraverso la quale le pattuglie di controllo del territorio riescono a intervenire su specifiche segnalazione dei cittadini con un importante spirito di collaborazione.

Negli ultimi 10 giorni sono stati sanzionati ben 28 posteggiatori abusivi, alcuni di essi sono anche stati denunciati a piede libero per recidività e inosservanza del DACUR.

Le denunce non resteranno solo sulla carta ma si tradurranno in provvedimenti concreti, come già dimostrato dalle 7 revoche del sussidio statale del Reddito di cittadinanza effettuato proprio nei confronti di alcuni parcheggiatori abusivi, e grazie alla sinergia avviatasi tra la Questura e la Procura della Repubblica di Catania, si giungerà a una maggiore incidenza dall’attività repressiva condotta dalla Polizia di Stato, per debellare il fenomeno dei posteggiatori abusivi.

Continua la caccia senza tregua ai posteggiatori abusivi

Le nuove disposizioni relative all’emergenza legata al Covid19 previste per il periodo natalizio hanno fatto si che gran parte della cittadinanza, soprattutto nei giorni di chiusura dei centri commerciali, si sia riversata nei negozi del centro città con conseguente aumento del traffico e diminuzione dei parcheggi. Questo avrebbe potuto essere un terreno fertile per i parcheggiatori abusivi, ma la Questura di Catania non intende dare tregua a chi fa dell’illegalità un “lavoro”.

L’incisività dell’azione di contrasto, voluta dal Questore Mario Della Cioppa, si è manifestata attraverso gli strumenti che la Legge consente di attuare ovvero dell’Avviso Orale (semplice e aggravato), del D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso a determinate aree dei Centri Urbani). Con quest’ultimo provvedimento il Questore vieta al posteggiatore abusivo di fare nuovo accesso a quelle aree del centro urbano nelle quali è stato sorpreso a esercitare l’attività illecita, con l’avviso che ove contravvenisse al divieto, incorrerebbe in un reato che prevede la pena dell’arresto da sei mesi a un anno.

Anche questa volta è risultata un valido aiuto l’uso, da parte di quei cittadini che non ci stanno a farsi taglieggiare da questi malfattori, dell’app “YouPol”, attraverso la quale le pattuglie di controllo del territorio riescono a intervenire su specifiche segnalazione dei cittadini con un importante spirito di collaborazione.

Negli ultimi 10 giorni sono stati sanzionati ben 28 posteggiatori abusivi, alcuni di essi sono anche stati denunciati a piede libero per recidività e inosservanza del DACUR.

Le denunce non resteranno solo sulla carta ma si tradurranno in provvedimenti concreti, come già dimostrato dalle 7 revoche del sussidio statale del Reddito di cittadinanza effettuato proprio nei confronti di alcuni parcheggiatori abusivi, e grazie alla sinergia avviatasi tra la Questura e la Procura della Repubblica di Catania, si giungerà a una maggiore incidenza dall’attività repressiva condotta dalla Polizia di Stato, per debellare il fenomeno dei posteggiatori abusivi.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *