criminalitàPiù controlli, più videosorveglianza ma soprattutto l’istituzione di una “task force” di agenti per contrastare la microcriminalità che imperversa nella municipalità di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio” appena scende il buio. Eccolo il piano per la sicurezza richiesto dal vice presidente della II municipalità Alessandro Campisi e dal consigliere di quartiere Adriana Patella. Un progetto che preveda interventi dettagliati e punti finalmente ad avere una diretta collaborazione tra i cittadini ed i tutori dell’ordine. La nostra circoscrizione negli ultimi mesi è diventata un territorio sotto assedio a causa di gruppi criminali che prendono di mira obiettivi sensibili come anziani, ragazzini e negozi.

Da qui la richiesta all’amministrazione centrale per creare un team di agenti che possa contrastare scippi, rapine, furti, atti vandalici ed aggressioni che, in questa parte della città, stanno diventando una costante. La creazione di una “Task force” composta da tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine è l’unico modo per sopperire alla cronica carenza di volanti della polizia municipale che tutt’ora si ritrova con un organico ridotto all’osso. All’interno della mozione presentata insieme alla consigliera Patella, e appoggiata dalla maggior parte dei componenti della circoscrizione, c’è un elenco di intenzioni, proposte e strategie che prevedano anche un sistema di videosorveglianza, dislocati nei punti più a rischio del nostro territorio, collegato direttamente con la sala operativa di polizia e carabinieri. L’obiettivo prioritario è quello di ottimizzare le risorse e dunque le forze a disposizione per garantire la vigilanza in questa parte di Catania e non solo.

Commercianti e residenti pretendono da noi un impegno concreto. Un’opera che dev’essere portata a termine con la collaborazione di Palazzo degli Elefanti e delle locali associazioni. Oggi la gente si sente insicura e c’è il rischio che, in tutta la municipalità, si crei una specie di coprifuoco a causa dei continui furti e scippi. Tra le azioni da realizzare per dare un nuovo volto al territorio c’è anche la lotta al disagio giovanile, al bullismo e alla dispersione scolastica con la collaborazione delle scuole.

 

Alessandro Campisi

Vice presidente municipalità

“Barriera-Canalicchio-Ognina-Picanello”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *