Anche nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, con il concorso delle Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati impegnati in un’attività di controllo straordinario del territorio al fine di assicurare sempre migliori standard di sicurezza ai cittadini.
Quindici le persone denunciate in stato di libertà dai militari dell’Arma poiché ritenute responsabili, a vario titolo, di guida in stato di ebbrezza alcolica, rifiuto di sottoporsi agli accertamenti dello stato di ebbrezza alcolica, false dichiarazioni sulla identità personale, inosservanza delle prescrizioni imposte nella misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S., porto abusivo di coltello di genere vietato, omessa custodia di armi, guida sotto l’influenza di stupefacenti, guida senza patente poiché revocata, falsità in scrittura privata e truffa in concorso.
Le pattuglie dei Carabinieri, che hanno operato nei territori dei Comuni del comprensorio santagatese, hanno attuato diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada.
Nel corso dei numerosi posti di controllo effettuati nei punti nevralgici della rete viaria del menzionato comprensorio, i Carabinieri hanno posto particolare attenzione specie nelle località di maggiore aggregazione dei giovani, tra cui, piazze e locali pubblici ove sono state operate diverse perquisizioni personali e veicolari.
Il particolare servizio di controllo del territorio, che si è svolto, come detto, nel pomeriggio di ieri ed è proseguito fino a tarda sera, ha consentito di segnalare in stato di libertà 15 persone, ed in particolare:
-
tre persone, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, i citati conducenti, a seguito del test effettuato con l’etilometro, sono stati riscontrati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale). Nella circostanza, ai quattro automobilisti veniva pertanto ritirato il documento di guida, procedendo contestualmente al sequestro amministrativo dei mezzi condotti;
-
due persone, per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti volti ad appurare lo stato di ebbrezza. Nella circostanza i citati conducenti invitati a sottoporsi al test con l’etilometro si rifiutavano incorrendo nella sanzione penale prevista dall’art. 186 del Codice della Strada. Nel medesimo contesto, i Carabinieri hanno altresì provveduto a ritirare il titolo di guida in possesso degli interessati ponendo sotto sequestro amministrativo il rispettivi veicoli di proprietà;
-
due persone, per inosservanza delle prescrizioni imposte nella misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S.. In particolare, il primo a seguito di controllo, non esibiva la carta precettiva mentre il secondo, a seguito di reiterati controlli presso la propria abitazione, non si rendeva reperibile;
-
tre persone, per porto di coltello di genere vietato. I citati prevenuti, sottoposti a controllo di polizia, in circostanze diverse, venivano trovati in possesso di un coltello del genere vietato che nella circostanza è stato sottoposto a sequestro;
-
una persona, per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Il prevenuto sottoposto a controllo della circolazione stradale, veniva riscontrato in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta ad assunzione di sostanze stupefacenti di tipo cannabinoidi, come stabilito da accertamenti sanitari esperiti presso il nosocomio di Sant’Agata di Militello;
-
una persona, per omessa custodia di armi. In particolare, nel corso di un controllo presso l’abitazione del prevenuto i Carabinieri hanno riscontrato l’omessa custodia di un fucile cal. 12 che è stato sottoposto a sequestro;
-
una persona, per guida senza patente. Il citato automobilista, a seguito degli accertamenti dei Carabinieri, veniva sorpreso a condurre un autoveicolo, sprovvisto di patente di guida, poiché revocatagli nell’anno 2009;
-
due persone, per falsità in scrittura privata e truffa. I prevenuti, a seguito di un controllo venivano sorpresi mentre circolavano alla guida di veicoli di proprietà esponendo un certificato provvisorio assicurativo palesemente contraffatto, che veniva posto sotto sequestro.
Nel medesimo contesto operativo, una persona è stata segnalata alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti. In particolare, all’esito della perquisizione personale effettuata nei confronti del prevenuto, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro circa un grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana.