Consigliere Regionale Ernesto Alecci in merito al ponte crollato a Melissa, in attesa di soluzione da 5 anni: <<Oggi a Melissa su sollecitazione del segretario di Circolo PD Matteo Bonesse e del consigliere comunale Edoardo Rosati ho effettuato assieme al Segretario Provinciale PD Leo Barbero ed al Capogruppo PD di Crotone Andrea Devona un sopralluogo sulla strada provinciale n.12 per una problematica irrisolta ormai da anni, un ponte crollato a causa del maltempo su una strada provinciale nel lontano 2018 e che ancora oggi versa nelle stesse condizioni, una comunità che da tempo chiede delle risposte e che si vede negato il diritto alla mobilità nella propria zona di residenza.

Oggi mi sono recato personalmente nel territorio di Melissa e Cirò Marina, in provincia di Crotone, per rispondere alla sollecitazioni dei cittadini e comprendere meglio la situazione relativa al ponte sulla sp12 all’altezza del canale di scolo di competenza del Consorzio di Bonifica, denominato “Donno Ciccio”.

Il crollo del ponte, in seguito ad una frana dovuta al maltempo, in questi cinque anni ha creato enormi difficoltà alla mobilità su un’arteria provinciale di notevole importanza, centrale per gli spostamenti da e verso il centro di Melissa e le zone circostanti.

Nonostante le numerose sollecitazioni da parte dei cittadini, nessuna decisione è stata presa per la riparazione e la messa in sicurezza del tratto stradale e si teme che anche la recente Conferenza dei Servizi sull’argomento non porterà alla risoluzione definitiva della problematica, come già accaduto in passato.

Dopo gli ultimi interventi-tampone, infatti, con il restringimento della carreggiata, i cittadini sono molto preoccupati per l’aggravarsi della situazione, paventando addirittura la chiusura del tratto in questione.

Oltre a sentire continuamente proclami come ad esempio i 13 miliardi di euro per la costruzione del Ponte sullo Stretto, sarebbe più opportuno trovare la volontà e le risorse per risolvere problematiche di questo tipo presenti in molte aree della nostra Regione, che rende difficoltosi per tante famiglie anche gli spostamenti basilari, come andare a fare la scuola, fare una spesa o recarsi quotidianamente sul posto di lavoro.>>