zonaacesena_iniziative_natalepresepeduomo_11-16_950x551Ci risiamo! A poco più di una settimana dagli ultimi atti vandalici registrati nel territorio del Comune di Bovalino (Lungomare San Francesco di Paola)  ai danni del costruendo campo di bocce, altri due deprecabili episodi si sono verificati in questi ultimi giorni che precedono di poco il capodanno (presumibilmente il 22 ed il 28 dicembre 2019). Il primo si è verificato all’interno del parco giochi “Luciano Saffioti”, un’area verde attrezzata con giochi per bimbi che rappresenta forse l’unica valvola di sfogo per l’intera comunità bovalinese ed il secondo, ancora più grave, all’interno della Chiesa San Nicola di Bari, dove dal presepe è stato trafugato il bambinello Gesù. Però, mentre per il primo episodio ci si è potuti avvalere della dettagliata relazione redatta dal Responsabile dei servizi esterni e di manutenzione del Comune di Bovalino, Geometra Giuseppe Sacco, che nel corso della consueta  attività di controllo del territorio (svolta generalmente ad inizio mattinata) ha riscontrato che era stata divelta una parte della staccionata in  legno che delimita il parco giochi, per il secondo e più grave fatto, la scoperta è stata fatta solo stamani, da chi quotidianamente sosta in Chiesa o per riassettare gli arredi o per pregare in raccoglimento.

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Venuti a conoscenza del primo episodio vandalico, anche stavolta, la risposta dell’amministrazione è stata puntuale e ferma: “Si tratta di un fatto gravissimo, assolutamente deprecabile, che offende l’Istituzione comunale e arreca danno alle strutture e agli impianti, un fatto che arreca grave nocumento al decoro e all’immagine dell’ente, che offende il senso civico, crea disagio alle famiglie e ai minori che frequentano gli spazi danneggiati”, recita così la delibera 271 Reg.Gen. del 27/12/2019 con la quale si ravvisa l’opportunità di avanzare ulteriore denuncia-querela contro “ignoti” e, per questo, si autorizza il Sindaco a procedere in tal senso.

Per quanto riguarda, invece, l’episodio in Chiesa, non ci sono parole per descrivere lo sgomento che ha pervaso l’animo di ogni buon cristiano; l’episodio, evidenziato sui social, sta ricevendo tanti commenti pubblicati dai cittadini che, nell’apprendere la notizia, hanno voluto stigmatizzare l’episodio chiedendo, nel contempo, un maggiore e più autorevole intervento da parte delle Istituzioni…perché così non si può più andare avanti! Questi alcuni dei commenti:  “Se le telecamere ci sono che facciano il loro dovere”; “atto vergognoso…”; “senza parole…inciviltà allo stato puro”; “Stiamo toccando veramente il fondo…”, ed in senso ironico, anche: “L inciviltà e la maleducazione sono valori saldi di questa comunità……purtroppo”; “Purtroppo non è una novità”, ecc…  Visto il ripetersi degli episodi e la facilità con cui questi vandali da quattro soldi la fanno franca, non è forse il caso di utilizzare meglio gli strumenti tecnologici di cui si dispone (telecamere e/o fototrappole)? e di presidiare in maniera più concreta le vie del paese? Noi cittadini diciamo di si!

Pasquale Rosaci

 

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