Il momento particolarmente atteso da tutta la comunità bovalinese è finalmente arrivato, da ieri il “Borgo antico” di Bovalino Superiore è entrato ufficialmente a far parte della rete nazionale dei “BORGHI  AUTENTICI  D’ITALIA”, un’Associazione che registra la presenza di oltre 250 comuni distribuiti in 16 regioni (la Calabria è quarta nella graduatoria con 18 Comuni, dietro soltanto a Puglia, Campania e Sardegna).

Il Borgo di Bovalino Superiore è, invece, il primo della provincia reggina (che conta ben 96 comuni) ad essere ammesso all’interno di questa strategica rete che ha come obiettivo quello di promuovere e divulgare i “Borghi Autentici”, favorendone lo sviluppo e la crescita sociale, culturale, ed ambientale creando una sinergia positiva fra i territori dove i protagonisti sono le comunità, gli amministratori locali e gli operatori economici e culturali dei luoghi stessi.

 Il programma della giornata è stato articolato in due fasi, la prima si è svolta nel corso della mattinata nell’antico borgo  ed ha avuto inizio alle ore 11.30 con l’arrivo del Presidente dell’Associazione (che è anche Sindaco del Comune di Roseto Capo Spulico-Cs), Avv. Rosanna Mazzia, accompagnata dal Delegato regionale per la Calabria, il Dott. Raffaele Falbo, Sindaco di Melissa (Kr). L’altra, invece, si è tenuta nel pomeriggio a partire dalle ore 16 presso l’Aula Consiliare dove si è svolto un interessante incontro-dibattito culminato con la consegna della targa che ha certificato l’ingresso di Bovalino all’interno della rete dei “Borghi Autentici d’Italia”

Gli ospiti sono stati ricevuti all’ingresso del borgo antico di Bovalino superiore dal Sindaco di Bovalino, Avv. Vincenzo Maesano, presente con tutta la sua Giunta e dal Presidente del Consiglio Comunale,  Avv. Filippo Musitano. Subito dopo l’arrivo, caratterizzato da un forte vento, si è svolta la cerimonia di scopertura della tabella stradale indicante l’ingresso a “Bovalino superiore…borgo autentico” ed è proseguita con la visita guidata che si è snodata per le strade ed i vicoli del borgo fino a giungere nell’area dell’antico castello dove ad attenderli c’erano tanti cittadini in festa che, per l’occasione, avevano attrezzato alcune aree con costumi tradizionali, materiali ed arnesi d’epoca e prodotti agroalimentari tipici del posto, compreso un sobrio ed apprezzato bouffet. In bella mostra anche lo stand della locale Pro Loco e quello del Cammino Basiliano.

Passaggio obbligato del tour itinerante per le viuzze del borgo antico, organizzato anche con l’ausilio degli studenti dell’I.I.S. “Francesco La Caa”,  è stata la visita alla casa natale del Beato Camillo Costanzo (1571-1622), martire bovalinese morto sul rogo a Hirado (Giappone), ed alla Chiesa Matrice che custodisce un patrimonio storico e religioso di assoluto pregio. “Una Comunità vivace e sorridente -ha detto il Presidente Mazzia-  fatta di associazioni, giovani e competenti amministratori, persone appassionate del loro territorio, che ci ha accolto con entusiasmo!  Benarrivati!  -e ancora- Stamattina a Bovalino Superiore… un piccolo scrigno pieno di preziose rarità. Ci siete mai stati? Se non lo avete ancora fatto andateci …e se siete fortunati troverete un Cicerone d’eccezione. Il giovane assessore alla Cultura, Pasquale Blefari che vi farà fare un viaggio nel viaggio”, con queste poche e semplici parole il Presidente nazionale dei “Borghi Autentici d’Italia”, Rosanna Mazzia, ha voluto esternare il suo personale compiacimento.

Nel pomeriggio, alle ore 16, i lavori sono ripresi con un interessante incontro-dibattito che si è svolto presso un’aula consiliare gremita che ha registrato la presenza di autorità civili e militari locali, presidenti e rappresentanti delle associazioni ed amministratori del comprensorio che hanno voluto manifestare la loro vicinanza. Il dibattito, introdotto e moderato dal Consigliere Comunale Antonella Marzano,  si è sviluppato intorno al progetto “Vivi Bovalino…365 l’anno!”, un piano strategico di idee ed iniziative volte a promuovere il territorio, soprattutto attraverso il turismo espresso in ogni sua forma e realizzato non soltanto nei periodi tradizionali, ma bensì nell’arco di tutto l’anno. Il progetto è stato dettagliatamente esposto dagli Assessori Pasquale Blefari (Cultura e Patrimonio storico-culturale) e Maddalena Dattilo (Bilancio, Programmazione economica, Attività produttive e Marketing). A margine dell’esposizione è intervenuto anche il Console Onorario d’Italia a Cancun (Messico), Filippo Strano, che ha esposto sinteticamente le liee guida del suo progetto ITA.CA, uno studio di fattibilità per il territorio che annovera al suo interno la presenza di ben 19 comunità della locride, tra cui quella di Bovalino.

“Di Bovalino, conosciamo la storia e la bellezza del territorio -ha detto Rosanna Mazzia- ma quello che per noi è stato determinante è stata la volontà non solo del Sindaco e della sua amministrazione, ma di tutta la comunità, che non hanno per nulla intenzione di  rassegnarsi alle difficoltà incontrate lungo il cammino, difficoltà con cui i nostri borghi spesso devono fare i conti come per esempio lo spopolamento, la migrazione dei nostri giovani, le scarse opportunità di crescita, il depauperamento degli uffici, tutte difficoltà che possono apparire insormontabili ma che in realtà, proprio grazie al lavoro sinergico elaborato in rete si possono superare. Proprio per questo siamo contenti di avere in rete anche la comunità di Bovalino, un paese  che ci ha accolto con grande entusiasmo e che può rappresentare, ne siamo convinti, un percorso che può produrre utili ed importanti risultati per il futuro. La fortuna di questo posto è sicuramente quella di avere a disposizione un patrimonio storico-culturale ed archeologico di assoluto rilievo, elementi che gli consentiranno senz’altro di potersi muovere all’interno di un mercato globale pur conservando intatte le peculiarità legate alla sua naturale identicità ed alla sua autenticità”

“L’adesione di Bovalino alla rete dei Borghi Autentici d’Italia -ha detto il Sindaco Vincenzo Maesano–  vuole essere un fattore di apri pista in termini di crescita e sviluppo anche per altre realtà della locride, Il nostro è un percorso partito da lontano (2017) e realizzato con assoluta umiltà, ma che guarda avanti grazie a caratteristiche quali l’accoglienza, l’identità, l’autenticità e la disponibilità e la sinergia per lavorare insieme, un giusto mix per affrontare preparati le nuove sfide che ci attendono. Sono anche molto orgoglioso di quello che i nostri concittadini sono riusciti a realizzare oggi, e mi riferisco sia all’accoglienza riservata agli ospiti nel borgo antico, sia alle meravigliose opere realizzate con la tecnica dell’infiorata dai nostri tre sodalizi: “Noi con voi”, “Il Borgo per l’infiorata” e “L’infiorata Borgo antico”, opere che a sorpresa sono state sistemate all’ingresso della casa comunale e che ci hanno consentito di chiudere in bellezza una giornata che rimarrà indelebile nel ricordo di tutti i cittadini bovalinesi

A conclusione dell’evento c’è stata la consegna ufficiale al Sindaco, da parte del Presidente Mazzia, della targa che sancisce l’adesione di Bovalino alla rete dei “Borghi Autentici d’Italia”, un gesto che non vuole essere certamente un punto di arrivo, ma bensì un punto di partenza per affrontare con sempre maggiore impegno e determinazione le sfide future.

Pasquale Rosaci