BOVALINO (RC), 01 MAR. – In attesa di conoscere ufficialmente la data in cui si svolgeranno a Bovalino le elezioni comunali per il rinnovo del Consiglio (si vocifera metà maggio), il movimento politico-culturale “Agave” rompe gli indugi e si presenta alla cittadinanza percorrendo il solco della continuità e tracciando, al tempo stesso, un consuntivo dei cinque anni di amministrazione che l’hanno visto protagonista del parziale, ma sostanzioso cambiamento sociale, culturale ed ambientale della cittadina jonica reggina. La conferenza stampa di presentazione si è svolta venerdi 25 febbraio 2022, con inizio alle ore 19,30, presso i locali della sede ubicati in via Garibaldi, 119.

L’incontro, causa il perdurare delle restrizioni covid, si è tenuto in presenza soltanto al cospetto di qualche giornalista locale, mentre è andato in diretta facebok sulla pagina del movimento e su quella dell’emittente televisiva Telemia, oltre ad essere trasmessa sul canale 85 del digitale terrestre della stessa Tv locale. A moderare la conferenza stampa la dott.ssa Maria Teresa Ripolo. Erano presenti: il Sindaco, Vincenzo Maesano (che è anche Coordinatore del movimento, in attesa di nuove elezioni interne non espletate a causa dell’emergenza sanitaria che dura dal febbraio 2020); il segretario del movimento Agave, Francesco Agostino; il Capogruppo Agave in Consiglio Comunale, Francesco Sacco ed alcuni componenti del direttivo, Vincenzo Primerano, Raffaele Graziano e Francesco Bajlon.

A prendere subito la parola è stato Vincenzo Maesano che dopo un breve momento di riflessione nel quale ha espresso sentite parole di vicinanza al popolo ucraino colpito dalla guerra, ha detto: “Oggi siamo qui per presentare il progetto politico denominato “Agave 2022-2027 #ilcamminocontinua”, un progetto politico che ci vedrà ancora impegnati alle prossime elezioni di primavera parlando di quelle che sono le nostre azioni, di quelli che sono stati i fatti compiuti in questi anni di governo del paese e di quelle che saranno le nostre prospettive future per rendere ancora vincente questo nostro modo di amministrare e, quindi, il progetto. Lo facciamo con voi ed insieme a voi per affrontare insieme quelle che sono le esigenze dell’intera nostra comunità. Quindi, oggi, non parleremo di liste o candidature elettorali, per fare ciò ci sarà tempo e se ne occuperà il movimento dopo un confronto aperto e diretto con i nostri soci e la cittadinanza. Posso solo dire e confermare che il gruppo è coeso e lavora in piena sinergia d’intenti, quindi smentisco categoricamente le voci che parlano di defezioni all’interno dell’attuale gruppo amministrativo. Il cammino di Agave continua e si allargherà nell’ottica di una normale fase di crescita sociale e politica. E’ un cammino lungo, che ha preso il via nel 2013 e che grazie ai suoi metodi propositivi e di trasparenza è riuscito ad essere protagonista per quanto riguarda il cambiamento del nostro paese”. Subito dopo c’è stata la scopertura del nuovo simbolo di Agave, un simbolo rimasto quasi intatto, ma che si presenta con una nuova veste grafica, sicuramente più colorita ed accattivante di prima.

A seguire c’è stato l’intervento di Francesco Agostino che ha ripercorso brevemente il cammino del sodalizio dalla sua nascita ad oggi (racchiuso anche in un numero speciale del giornalino riproposto in un nuovo numero). Agostino ha focalizzando il suo intervento sulla bontà delle proposte lanciate negli anni da Agave “…perché se dopo 10 anni siamo ancora qui vuol dire che il movimento ha delle fondamenta solide. Lo stesso simbolo, cambiato solo sotto l’aspetto grafico, indica che i valori sono sempre gli stessi anzi più forti e solidi di prima. Questi cinque anni di amministrazione hanno rappresentato non solo un momento importante per il movimento ma hanno dato anche tanti frutti che sono visibili ed inconfutabili. Noi siamo certi che se il progetto è valido crea tanto entusiasmo e se c’è entusiasmo c’è anche tanto lavoro e, di conseguenza, anche tanti buoni risultati per la nostra comunità”

Sono i numeri a parlare, e questi sono anche indicatori della capacità di amministrare che hanno oggi le giovani amministrazioni”, così ha introdotto il suo intervento Vincenzo Primerano che ha ripercorso, delineandone i contenuti, il volume enorme del lavoro portato avanti dall’Amministrazione Agave in questi cinque anni, soprattutto sotto l’aspetto dei lavori pubblici e dei finanziamenti (circa 20 milioni di euro) che si è riusciti ad ottenere e che hanno cambiato radicalmente il volto del paese. “La voglia e la caparbietà con cui l’Amministrazione ha cercato in ogni modo di reperire i fondi, sia regionali che nazionali ed europei, la dice lunga sulla capacità di intercettare queste risorse. Nel complesso ci sta anche che qualche finanziamento non abbia ottenuto il risultato sperato, tipo quello relativo al bando sport e periferie, ma su questo non si demorde anzi già si è partiti più determinati più di prima per ottenere i necessari finanziamenti e risolvere così non solo il problema del calcio o del calcio a 5, ma anche per essere in grado di costruire o adeguare altre strutture che riguardano anche altri sport”

Anche Francesco Bajlon (che ha toccato argomenti che riguardano soprattutto l’aspetto culturale del movimento, con qualche appassionato riferimento ai fondi destinati al borgo antico di Bovalino superiore), Raffaele Graziano (che ha sintetizzato l’aspetto politico del movimento ripercorrendone il cammino e la bontà della proposta politica offerta ai cittadini) e Francesco Sacco (che ha tracciato in maniera sintetica il cammino amministrativo fin qui compiuto dal gruppo e garantito la solidità granitica dello stesso), hanno fatto i loro interventi. Prima della conclusione c’è stato il classico giro di domande a cura dei giornalisti presenti. Quindi, in definitiva, Agave rilancia in toto la sua squadra rinnovandone le proposte assolutamente funzionali alle esigenze dei cittadini ed aspetta fiduciosa la tornata elettorale nel rispetto degli avversari ma senza temere niente e nessuno.

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