Con l’avviso pubblico “Sport e Periferie 2022”, diramato lo scorso 15 giugno 2022, si offre ai Comuni una nuova opportunità di crescita e sviluppo del territorio e delle comunità di riferimento. Le motivazioni dell’avvio del predetto bando sono riassunte all’interno del bando stesso:  “…lo sport rappresenta uno strumento di cittadinanza, di costruzione ed esplorazione di spazi pubblici, ma è anche un ponte tra culture diverse che collega giovani e luoghi, ed è in grado di rimuovere le barriere della disabilità, oltre a rappresentare anche uno strumento di emancipazione femminile e di giustizia sociale. L’obiettivo strategico mira alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e del degrado sociale, contribuendo al miglioramento della qualità urbana e della riqualificazione del tessuto sociale

Partendo da questi importanti presupposti, ancora una volta, il Comune di Bovalino ha la possibilità di partecipare ed ottenere (finalmente!) un cospicuo finanziamento per rimettere a posto e riqualificare una infrastruttura di enorme rilevanza sportiva, una struttura che rappresenta sicuramente un volano di crescita e sviluppo anche sociale per l’intera comunità bovalinese…lo Stadio Comunale “Lollò Cartisano”, uno stadio intitolato ad una innocente vittima di mafia che, purtroppo, non riesce ancora a ricevere le giuste e dovute attenzioni da parte delle Istituzioni (la targa sbiadita ed illeggibile posta sul muro di cinta ne è la prova).

Pertanto, al fine di perseguire tale importante obiettivo, in data 11 ottobre 2022 è stata approvata dagli amministratori dell’Ente la delibera di Giunta n. 179 dal titolo “Diamo un calcio all’emarginazione”-progetto definitivo/esecutivo, un provvedimento necessario per avviare, subito dopo, la procedura di partecipazione al bando con l’inserimento della domanda all’interno della piattaforma predisposta dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri il cui termine perentorio di scadenza è stato fissato per le ore 12 del 14/10/2022.

Ricordiamo che la partecipazione dell’Ente al precedente bando 2020 non aveva sortito un buon esito a causa della mancanza di alcuni fondamentali requisiti, uno su tutti il mancato cofinanziamento alla realizzazione dell’opera stessa che, invece, aveva favorito altri comuni limitrofi. Quindi, memori di questi errori, stavolta si è andati con i piedi di piombo e l’Ente ha completato in maniera completa ed esaustiva tutti gli adempimenti richiesti.

L’ammontare complessivo dell’attuale bando ammonta a 50 milioni di euro che potranno essere integrati con ulteriori risorse resosi disponibili nel corso dell’anno. Il Comune di Bovalino, grazie all’opera strategica dell’ufficio tecnico diretto dall’Ing. Emerenziana Romeo ed al progetto esecutivo redatto dall’Ing. Antonio Ficara, ha avanzato una richiesta complessiva di finanziamento pari ad euro 622.523,41 di cui 500.000,00 che corrisponde al massimo importo previsto stabilito in base al numero effettivo di abitanti, e 122.523,41 che sono stati destinati dall’Ente come contributo di compartecipazione (corrispondenti a circa il 20% dell’opera. Il minimo previsto dal bando era pari ad almeno il 15%).

“Abbiamo impegnato anche una quota di Cofinanziamento del 20% circa che ci garantisce, unitamente ad altri requisiti ed interventi previsti in progetto, la possibilità di aumentare il punteggio ottenibile ai fini dell’ammissione a finanziamento. Il progetto è stato firmato dall’ufficio tecnico da Antonio Ficara, che poi ha curato la parte amministrativa. Adesso incrociamo le dita”…questa la sintetica dichiarazione del primo cittadino, Avv. Vincenzo Maesano.

 

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