“Il sistema di drenaggio in città ha retto: fondamentali sono stati la pulizia preventiva delle caditoie, dei tombini, delle camere di raccolta e filtraggio, e gli interventi nel canale di gronda. Preziosissimo il lavoro svolto in emergenza dai tanti operatori dei Vigili urbani, della Protezione civile e delle Manutenzioni del Comune, oltre che di Vigili del fuoco e Volontari”. Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco durante i sopralluoghi effettuati dopo il violento nubifragio che sabato scorso si è abbattuto su Catania.
La “bomba d’acqua” ha raggiunto punte di 70 mm. a Catania centro, 140 mm. nella zona di Ognina e 50 mm. su Catania ovest.
Il primo cittadino ha coordinato e seguito passo passo l’emergenza dalla centrale operativa dei Vigili Urbani e successivamente, spostandosi su vari fronti e recandosi anche in diversi quartieri e zone di Catania in passato particolarmente esposti ai nubifragi, come il Villaggio santa Maria Goretti che è stato spesso teatro di imponenti allagamenti e dove stavolta, grazie alla pulizia dei canali, tutto ha retto malgrado la violenza delle precipitazioni.
“Le criticità – ha sottolineato Bianco – non sono mancate, ma sono state gestite e risolte con estrema celerità. Per questo sento di ringraziare di cuore quanti con grande professionalità e dedizione sono stati impegnati nell’emergenza ma anche gli operatori che nei mesi scorsi hanno svolto un meticoloso lavoro di prevenzione”.