Mi ricordo che quando studiavo a Reggio Calabria , presso l’Istituto Industriale “Panella“ dove ho conseguito il diploma,, ognuno che domandava la mia provenienza, appena rispondevo Bivongi, tutti mi dicevano: “Ah il paese del vino buono!” Sono trascorsi cinquant’anni e piu’ da quei bei tempi, quando mi venne in mente qualche anno fa di aggiungere, attraverso una mia poesia che Bivongi, fosse diventato anche il paese dei balocchi, per il fatto che durante l’anno, oltre alle festivita’ religiose si sono aggiunte tantissime feste, tipo: la Sagra del Vino, Il Mercato della Badia, la Sagra del Cinghiale, la Festa di San Martino, Karaoke quasi tutte le sere organizzato dai locali, ristoranti, pizzerie, ecc.
L’altro giorno mentre attraversavo le montagne dei comuni di Bivongi, Pazzano e Stilo durante una giornata di “trekking a cavallo” sara’ stata la serenità e l’entusiasmo di essere stato invitato dagli organizzatori ad un evento del genere che pensai : “ma a pensarci bene, Bivongi è anche il paese dove si praticano quasi tutti gli sport”.
In effetti e’ proprio cosi’: all’associare il nome di Bivongi al vino buono, ora anche DOC ed al Paese dei balocchi , primeggiava pure quello dello sport praticato e cioe’:
– Calcio: Scuola calcio “pulcini”, Campionato di Prima Categoria; Calcetto;
– Tennis : Scuola di Tennis tutto l’anno – Tornei vari e punta di diamante Torneo Femminile di Tennis Serie C.
– Trekkink a piedi , mountain bike e a cavallo.
– Percorso “Vita” presso il Parco Nicholas Green dove ci sono pure degli attrezzi per il gioco dei bambini e dei grandi e dove ci si raduna per fare “delle belle abbuffate” in tutti i periodi dell’anno.
-Bagni nel fiume e per chi ama l’acqua fresca e godere la natura incontaminata un tuffo nel laghetto delle Cascate del Marmarico;
-Pesca sportiva e pesca della trota nelle acque limpide dello Stilaro.
-Parapendio;
-Palestra e scuole di danza e ballo.tarantelle
-Raduni di motociclisti, ciclisti, ecc.
-Caccia al cinghiale ed ai volatili.
-Nuoto
Forse mi sarò dimenticato qualche altro sport.
Ma quello che è arrivato per ultimo ed ha entusiasmato e coinvolto l’attenzione della gente e di tutti i mass media è stata “L’equitazione”.
Di questo argomento farò un articolo a parte perche’ e’ una novita’ e nello stesso tempo una ricchezza perche’ non tutti sappiamo, il primo il sottoscritto che l’iniziativa intrapresa da Fabio Russo,Padre e Figlio Stelio Coniglio, Sbarra, Fiumano’ ecc. E’ una pratica molto diffusa ed il nostro territorio è dotato di una strada sterrata nella montagna di oltre cinquanta chilometri, ideale per cavalcare.
Vi anticipo che e’ stato presente da grande protagonista il “Cavaliere Mario Stagliano’ con ben quattro cavalli dei suoi cinquanta posseduti presso la sua azienda maneggio a Chiaravalle.
Appuntamento in estate con i tornei di calcio, calcetto, tennis, ecc. e con una cavalcata nel fresco delle montagne incontaminate della Vallata dello Stilaro.
Mario Murdolo
Pubblicato anche da larivieraonline.com