Prosegue senza sosta, anche nel contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti, il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona P.G., che, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente due pregiudicati, residenti a Barcellona P.G., trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” pronta per essere immessa sul mercato locale.

In proposito, i militari componenti una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona P.G., hanno arrestato in flagranza di reato G.G.,  cl. 1975 e B.D., cl. 1990, entrambi residenti in Barcellona P.G. e già noti alle Forze dell’Ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, una gazzella del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Barcellona P.G., nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale, intimava l’ALT ad un’autovettura con a bordo due soggetti. Per tutta risposta, l’autista del veicolo, non ottemperando all’ALT imposto, accelerava la marcia, tentando di darsi alla fuga. Prontamente inseguiti dai Carabinieri, i due soggetti, durante le concitate fasi, effettuavano degli strani movimenti, lanciando dal finestrino un involucro di cellophane poi risultato contenere droga.

I due individui, dopo un breve inseguimento, venivano quindi bloccati dai Carabinieri che, nella circostanza, recuperavano la sostanza stupefacente consistente in sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per un peso complessivo di circa 110 grammi.

Stante la flagranza di reato, ambedue sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

La droga, dopo essere stata recuperata ed opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.

I due prevenuti, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, sono stato tradotti presso le rispettive abitazioni e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

 

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