Importante incontro di formazione/informazione per i medici del distretto di patti, Barcellona e Milazzo sullo screening per il tumore del polmone.

La Chirurgia Toracica dell’ A.O. Papardo di Messina con l’Avis di Falcone , il Sindaco di Falcone Nino Genovese, l’ avv. Silvana Paratore e la Fasted Messina Onlus insieme per salvare Vite Umane.

Si è svolta in Aula Consiliare al Comune di Falcone l’incontro di formazione ed informazione sullo screening del tumore del polmone . Presenti il Direttore dell’Unita’ Operativa complessa di Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina prof. Giuseppe Casablanca referente del progetto PSN 2019 ” Trenta secondi possono salvarti la vita”: importante iniziativa di prevenzione sanitaria che si propone di aumentare il numero delle diagnosi precoci di tumore del polmone e quindi di migliorare la sopravvivenza e nel contempo il numero di pazienti che possono essere operati in chirurgia mini invasiva videoassistita ( VATS lobectomy o VATS segmentectomy) .

Ad organizzare l’incontro  l’avv. Silvana Paratore, legale impegnato da anni nel coordinamento di giornate della prevenzione sanitaria sia sul territorio di Messina e provincia che in Calabria con la collaborazione preziosa dell’Avis Comunale di Falcone presieduta da Orazio Antonio Minutoli e il sostegno del Sindaco di Falcone Antonino Genovese che ha manifestato peculiare sensibilità ed attenzione alla cura della salute della cittadinanza . Presenti numerosi medici di base dei distretti di Patti, Barcellona e Milazzo nonché  professionisti di area sanitaria, specialisti e referenti di associazioni di volontariato quali la Fasted Messina Onlus e l’associazione nazionale Tutela Forze di Polizia.

A porgere i saluti all’incontro il Sindaco di Falcone Antonino Genovese che ha ringraziato i numerosi medici di famiglia presenti in aula, sottolineandone il ruolo di interlocutori “privilegiati” dei cittadini per la cura della loro salute.  A seguire gli interventi del Presidente dell’ Avis di Falcone Orazio Minutoli che ha sensibilizzato i presenti a diffondere tra i loro assistiti la cultura della donazione del sangue quale gesto di grande solidarietà . Sul dono del sangue inteso come atto di grande umanità si è anche espresso il Vicepresidente dell’ass. dei Talassemici Fasted Messina Onlus Giacomo Tandurella che ha affermato come le trasfusioni sono indispensabili per la sopravvivenza e per la conduzione di una vita per quanto possibile in buona salute. Donare sangue è vita.

A prendere la parola poi l’avv. Silvana Paratore che ha sottolineato l’importanza della diffusione della cultura della prevenzione in ambito sanitario quale corretto approccio per una diagnosi precoce delle malattie: una prevenzione che se prestata nei tempi e nelle modalità dovuti migliora le condizioni di salute generale. Chiaro, preciso, dettagliato l’ intervento del prof. Giuseppe Casablanca direttore dell’ U.O.C. di chirurgia Toracica dell’ A.O. Papardo di Messina, centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura del cancro del Polmone. Egli si è soffermato sullo stato dell’arte dello screening per il tumore del polmone che è lo strumento di prevenzione secondaria più efficace che si base sull’ individuazione dei soggetti a rischio oncologico da sottoporre ad esame TC a bassa dose .

Lo screening, ha precisato Casablanca,  ha un forte impatto in tema di sopravvivenza e riduzione della mortalità ed anche in termini di abbassamento dei costi sanitari per ogni malato di cancro. Interessante il riferimento all’attività normativa dell’ European Commission secondo la quale lo screening per il tumore del polmone deve far parte del bagaglio culturale di tutti i Paesi membri compresa l’ Italia . Le condizioni imprescindibili per il successo di uno screening sono la comunicazione, la collaborazione , la capacità del metodo utilizzato di individuare le forme precoci di cancro, la capacità del Centro di riferimento di dare la risposta diagnostico-terapeutica nei casi individuati. Sulle singole fasi dello screening del tumore del polmone che si base sull’applicazione di un CALCOLATORE DEL RISCHIO (il piu’ diffuso è il PLCO) si è soffermata la dott.ssa D’ Agostino Federica Gilda dirigente medico dell’ U.O.C di chirurgia toracica dell’ A.O. Papardo che ha specificato i vari passaggi dell’ intervista e del post valutazione del risultato che se superiore al 2% implicherà la condizione di soggetto a rischio e quindi la prescrizione di una Tac torace che sarà valutata in prima istanza dal radiologo refertante. Qualsiasi alterazione radiologica, si è precisato, sarà in seguito oggetto di valutazione gratuita nel TEAM ONCOLOGICO MULTIDISCIPLINARE POLMONE del Papardo e verrà concordata con l’interessato l’eventuale fase diagnostico-terapeutica prevista dal D.A. 18.3.21 utilizzando le moderne apparecchiature in dotazione.

Tra i soggetti a rischio di sviluppare un tumore del polmone rientrano quelli che presentano almeno uno dei seguenti fattori: età compresa tra i 50 ed i 75 anni; fumatori o ex fumatori; pazienti con BCPO-enfisema polmonare; familiarità. Numerose le risposte date dal prof. Casablanca alle domande e  curiosità espresse dai medici presenti in Aula Consiliare. Ad ogni partecipante all’ incontro è stata distribuita una carpettina contenente materiale informativo, contatti telefonici e brochure del percorso di screening. L’ evento si è concluso con un rinfresco organizzato dall’ Avis di Falcone che è stata definita dal prof. Casablanca una realtà attiva e molto coinvolgente .