Bovalino (Rc): Lo stop per il conferimento dei rifiuti organici ed indifferenziati negli impianti privati regionali autorizzati è, purtroppo, un problema delicato e serio che sta esasperando diverse comunità dell’intera regione Calabria, con particolare riferimento quelle dell’area provinciale di Cosenza e Reggio Calabria che a causa della morosità (parziale o totale) di molti Comuni hanno dovuto incassare, dopo i vari avvisi emessi, il ritiro da parte della Regione Calabria della delega con conseguente stop al conferimento dei rifiuti. Facendo un breve passo indietro ricordiamo che a decorrere dal 1° gennaio 2019, in uno spirito di collaborazione e su esplicita richiesta del Presidente dell’Anci, i Comuni subentrati nei contratti di gestione degli impianti alla Regione Calabria, hanno continuato a fruire del supporto economico della stessa Regione che ha anticipato, in concreto, il costo del servizio per i primi sei mesi dell’anno, svolgendo di fatto le funzioni di delegato, delega prevista con la legge regionale n. 5/2019 con la quale veniva data la possibilità alla Regione di espletare la funzione amministrativa relativa alla gestione di tali contratti. Nell’assolvimento di tale servizio, la Regione Calabria, ha emesso in questi mesi delle deroghe al debito che ricordiamo doveva essere soddisfatto dai Comuni per almeno l’80% della spesa totale, spesa alla quale dovevano concorrere con le singole quote di partecipazione i vari Comuni, cosa che allo stato attuale è ben lontana dall’essere realizzata da qui il divieto di conferire negli impianti autorizzati.
Per quanto ci riguarda da vicino, nel Comune di Bovalino (Comune che è in linea con i pagamenti dovuti), sono già alcuni giorni che i servizi previsti per il ritiro dell’organico e dell’indifferenziato non vengono eseguiti con conseguente disagio per gli utenti che si vedono costretti a trattenere in casa, o comunque nelle immediate vicinanze della propria abitazione, i mastelli stracolmi di rifiuti, da qui la necessità per chi amministra, di diramare avvisi urgenti alla popolazione, questo che riportiamo di seguito è quello che ha scritto il Sindaco, Vincenzo Maesano, nella giornata di ieri: “Purtroppo non verrà ritirato, ancora una volta, l’organico perché non sono state firmate le apposite convenzioni (rifiuti organici ed indifferenziati) con i gestori degli impianti di conferimento da parte dell’ATO Rifiuti (Ambito Territoriale Ottimale) della Città Metropolitana di Reggio Calabria che dal 1° gennaio 2019 è subentrata nelle competenze alla Regione Calabria. Il Comune di Bovalino, dopo aver provveduto al pagamento della tassa di conferimento dei rifiuti alla suddetta ATO, ha già sensibilizzato quest’ultima affinchè trovi “immediatamente” una soluzione al problema, penalizzando eventualmente solo i Comuni completamente morosi e non tutti in maniera indiscriminata. Occorre scongiurare una nuova emergenza rifiuti che sarebbe gravissima per i nostri territori, per questo ci scusiamo per il disagio causato ai cittadini e confidiamo nella più ampia collaborazione da parte degli stessi. Nell’assemblea dei Sindaci, che dovrebbe svolgersi in data odierna, ribadirò in maniera ferma la necessità di risolvere urgentemente tale delicato problema che investe soprattutto la sfera della sicurezza della salute pubblica”
Pasquale Rosaci