I più antichi storici affermano che il nome Italia sia nato, circa 3500 anni fa, nell’attuale territorio della Calabria e che significhi “terra dei vitelli”. Il primo re di questo popolo è stato Italo, uomo buono e saggio, il quale ha istituito i “sissizi” (cioé i pasti comuni) per avere la pace tra le sue genti e celebrò con il “bue di pane” gli animali domestici per ringraziarli del loro aiuto nei lavori agricoli.

Essendo terra di vitelli, la Calabria fin dalle più remote antichità ha sempre prodotto ottimi formaggi tanto è che oggi il caciocavallo più emblematico è detto proprio “silano”.

Traendo spunto da questi dati storici, l’associazione culturale “Calabria Prima Italia” (fondata nell’aprile 1982 da Domenico Lanciano, allora bibliotecario comunale di Badolato) esorta le istituzioni locali e regionali, i caseifici e tutte le aziende attinenti alla produzione e lavorazione del latte ad esaminare la possibilità di realizzare in Calabria una vera e propria “Fiera dei formaggi” per promuovere meglio e di più i prodotti tipici della nostra regione.

Le località dove effettuare tale manifestazione potrebbero essere tante: dalla Sila alle Serre, dal Pollino all’Aspromonte, dal crotonese al lametino, dalla zona di Soverato a quelle a vocazione più pastorale e commerciale.

Inoltre, Domenico Lanciano chiede al Consorzio del Caciocavallo Silano di intitolare tale prodotto “Re Italo” come omaggio a colui che ha trasformato in stanziale e agropastorale il suo popolo già nomade. Oltre a caratterizzarlo ancora meglio, tale denominazione potrebbe aiutarne molto di più la diffusione nel resto d’Italia e soprattutto all’estero come già avviene per il vino Re Italo e l’amaro Re Italo.

Ricordiamo che il 21 giugno (nel solstizio d’estate) l’associazione “Calabria Prima Italia” ha realizzato in Davoli Marina (CZ) la prima “Festa del nome Italia” (con il conseguente “Premio Prima Italia” 2023) e che a Lamezia Terme, organizzato da Pino Campìsi delle ACLI, esiste un “Premio Re Italo” dedicato alle aziende più attive pure nel diffondere le eccellenze del territorio dove è nato il nome Italia.  Inoltre, numerose sono le realtà produttive intitolare a Re Italo che avrebbero bisogno di un proprio Consorzio o Circuito commerciale per ottenere migliori e maggiori vantaggi e visibilità.