Gerardo-MancusoVenerdì 26 e sabato 27 giugno, con inizio alle ore 9:00, nei locali del T-Hotel di Feroleto Antico, si svolgerà la XIII edizione del congresso scientifico Regionale “Le Giornate Internistiche Calabresi”, programmato dal comitato organizzatore e dall’unità operativa complessa Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, diretta dal dott Gerardo Mancuso.

Si parlerà di complessità clinica alla luce delle nuove evidenze scientifiche e delle linee guida, delle più frequenti patologie che impegnano i medici ospedalieri e i medici di medicina generale. Ecografia bedside, nuove strategie terapeutiche del diabete Mellito, la terapia antitrombotica, i nuovi device in cardiologia, i nuovi farmaci per l’insufficienza respiratoria, la malnutrizione e le nuove terapie per l’epatite B e C, il trattamento delle sepsi e delle pancreatiti.

“L’internista – spiega il dott. Mancuso – tiene sempre presente che il malato è un’entità unica e complessa e non è frammentato nei suoi singoli organi ed apparati. La sua preparazione gli consente di affrontare sia casi con patologie complesse e che colpiscono più organi che quelli con pluripatologia, che altrimenti richiederebbero l’intervento di più specialisti.”

Locandina_La-Complessita-ClinicaIl congresso, ormai punto di riferimento consolidato della classe specialistica di internisti calabresi e dei reparti di medicina di tutti gli ospedali della regione, rappresenta un momento di formazione e di confronto su importanti temi scientifici ed una occasione per l’avanzamento delle conoscenze e l’acquisizione di competenze.

L’evento vedrà la partecipazione di importanti speakers di calibro internazionale e nazionale e di relatori di tutti i reparti di medicina della Calabria. E’ prevista anche una lettura magistrale di uno dei più importanti ricercatori al mondo, il Prof. Pier Mannuccio Mannucci, che presenterà i risultati di uno studio sul particolato, l’influenza dello smog sulle malattie cardiovascolari. Argomenti di grande valenza pratica con cui quotidianamente l’internista si cimenta nella pratica clinica e che hanno un grande impatto sulla morbilità e la mortalità. Vi sarà anche una sezione dedicata al ruolo degli infermieri nell’era della tecnologia.

Nella fase di preiscrizione sono già arrivate 150 adesioni e ciò indica il consenso attorno questo evento scientifico. La tredicesima edizione rappresenta un traguardo importante e ne conferma la qualità.

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