amamI questionari, da compilare in forma anonima, saranno disponibili sul sito web, presso le sedi dell’Azienda e nelle Circoscrizioni. Dagli esiti, spunti per le nuove programmazioni.

Fino al 15 dicembre 2017 sarà possibile valutare la qualità dei servizi idrici, fognari e di depurazione a Messina, attraverso una prima indagine di customer satisfaction mirata, che rientra fra le azioni da eseguire, in ragione del contratto con il Comune di Messina, per il quale AMAM gestisce in house providing il servizio idrico integrato. L’obiettivo è duplice: misurare il livello di soddisfazione dell’utenza e definire gli ambiti e le modalità di miglioramento dei servizi resi.

 I destinatari dell’indagine sono tutti i cittadini, chiamati a valutare i servizi pagati in bolletta compilando un questionario online, disponibile sul sito internet dell’azienda al link http://www.amam.it/indagine/ e da domani, martedì 21 novembre, in formato cartaceo, negli uffici AMAM (viale Giostra – Ritiro) e nelle sedi delle sei circoscrizioni cittadine.

 Il questionario è anonimo e riguarda sia il servizio idrico che quello di depurazione e di fognatura. Nel documento si chiedono giudizi su modalità di segnalazione guasti, cortesia e tempi di attesa allo sportello, ore di fornitura giornaliera dell’acqua, interruzioni e riduzioni dell’erogazione, tempestività delle riparazioni e chiarezza della bolletta.

Per l’invio del questionario basta un click nella versione online, mentre il modello cartaceo va restituito alla sede AMAM o agli uffici territoriali delle circoscrizioni entro il termine indicato.

Proprio dalle sedi delle sei circoscrizioni cittadine è già partita una prima fase di consultazione e di ‘ascolto’ del territorio comunale, che ha visto anche la raccolta dei questionari compilati nell’ambito di appositi focus group, con il pieno coinvolgimento dei presidenti dei Consigli di circoscrizione. A garanzia della massima libertà di espressione, ai focus group non ha partecipato e non parteciperà personale di AMAM, ma un esperto esterno a ciò delegato.

«AMAM SpA ha scelto di procedere all’ascolto e al confronto localizzato – sottolinea il direttore generale Claudio Cipollini – lasciando al tempo stesso a tutti i cittadini la possibilità di esprimere il proprio giudizio sul servizio integrato idrico. Abbiamo preferito un approccio duplice, sia mediato dagli organismi di rappresentanza territoriale, sia aperto a tutti su base volontaria, perché si tratta della prima volta che l’azienda passa la parola ai cittadini. Questa indagine di customer satisfaction, che abbiamo intenzione di ripetere annualmente, sarà fondamentale per definire priorità e linee strategiche del prossimo piano triennale, con cui si disegneranno gli obiettivi sul medio e lungo termine dell’azienda».

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