Messina – Nella terrazza del PalaCultura di viale Boccetta, alla presenza del sindaco on. Giuseppe Buzzanca, e dell’assessore alla toponomastica, Giorgio Muscolino, è stato intitolato l’anfiteatro del Palantonello a Domenico Cicciò (1935-1971) giornalista, scrittore, critico letterario, responsabile della “Gazzetta Letteraria” de la “Gazzetta del Sud”, dal 1963 al 1971. La cerimonia rievocativa, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione culturale “Antonello da Messina”, con il supporto organizzativo delle Associazioni Musicali “V.Bellini-Accademia Filarmonica”, è stata condotta da Milena Romeo. Il sindaco Buzzanca ha evidenziato il valore dell’appuntamento nell’ambito della stagione della rinascita culturale e sociale della città. “L’amministrazione comunale – egli ha detto – è orgogliosa di intestare lo splendido spazio culturale a Domenico Cicciò, giornalista ed uomo di cultura, ma soprattutto un intellettuale che è stato ed è un modello per la città. Questa iniziativa – ha concluso Buzzanca – si inserisce quindi nel percorso culturale virtuoso con cui stiamo cercando di delineare la città dei prossimi anni”. Anche l’assessore Muscolino, intervenendo, ha posto l’accento sull’importanza della denominazione dell’anfiteatro Cicciò e sul progetto di intitolazione di spazi, vie, biblioteche e luoghi simbolo a grandi personalità della storia della nostra città che l’Amministrazione sta programmando con enti e associazioni culturali. La cerimonia è stata scandita dalle letture di brani dello scrittore da parte dell’attore Giampiero Cicciò, e successivamente sono intervenuti il prefetto Francesco Alecci, il presidente della Fondazione Bonino Pulejo, Nino Calarco, i professori Giuseppe Amoroso e Lucrezia Lorenzini, ed il presidente dell’Associazione Musicale “V.Bellini” Giuseppe Ramires. L’appuntamento si è concluso con l’esibizione del coro “Overture” del Maestro Giovanni Mirabile La Giunta municipale aveva deliberato l’intitolazione al poliedrico intellettuale, nativo di Nicosia (Enna) ma messinese di adozione, nella seduta del 2 luglio scorso.

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