protezione civile siciliaOltre al responsabile nazionale Fabrizio Curcio ed a quello regionale Calogero Foti ci saranno anche i sindaci della cintura metropolitana di Catania. Il sindaco Bianco: “Il problema dell’emergenza maltempo si ripropone in maniera troppo frequente, segno del mutamento climatico che viviamo, ed occorre quindi una discussione importante su come realizzare rapidamenente una nuova e più adeguata normativa”.

 Il prossimo 12 novembre si terrà a Catania una intera giornata dedicata alla Protezione Civile. Lo annuncia il sindaco Enzo Bianco dopo averlo concordato con il responsabile nazionale Fabrizio Curcio e quello regionale Calogero Foti. Saranno presenti anche i sindaci della cintura metropolitana di Catania. Si parlerà del rischio idrogeologico e di quello idrico ma, principalmente, del sistema di allertamento che dovrà essere strettamente coordinato tra Comune, Protezione Civile Nazionale e Regionale e Prefettura. Un sessione più ristretta, nel pomeriggio, affronterà i temi del rischio sismico e di come gestire una tale emergenza.

“Verranno affrontati tutti i temi legati all’emergenza – spiega Enzo Bianco – tra i quali quello legato al sistema di di allerta della Protezione civile che, come ho recentemente scritto al presidente Renzi anche nella mia veste di Presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, è purtroppo largamente imperfetto. Sarà quindi l’occasione di parlare di una regola che stabilisca in maniera chiara e precisa le procedure da seguire in base al codice dell’allerta meteo che riguardi, ad esempio, la chiusura di scuole o uffici o la convocazione dei volontari della Protezione Civile. Un’azione chiarificatrice che consentirebbe ai Sindaci di intervenire più velocemente e in maniera ancora più efficace”.

“Ci saranno infatti anche gli altri sindaci etnei – aggiunge il sindaco di Catania – sia perché essi sono il punto di riferimento dei cittadini anche per questioni fondamentali come la sicurezza del territorio ma perchè, quando parleremo delle infrastrutture per contrastare il dissesto idrogeologico, affronteremo anche la questione del rapido completamento del Canale di gronda: un’opera fondamentale per mettere in sicurezza la città ma anche i comuni dell’hinterland che poi sono quelli che costituiscono la Città Metropolitana”.

“Il problema dell’emergenza maltempo – conclude Enzo Bianco – si ripropone in maniera troppo frequente, segno del mutamento climatico che viviamo, ed occorre dunque una discussione importante su come realizzare rapidamenente una nuova e più adeguata normativa. Cominceremo a farlo a Catania il 12 novembre prossimo”.

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